Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Vinci, di cui non è ricordato il casato. Dal 1469 si stabilì a Firenze, dove nel 1472 era già iscritto alla Compagnia dei Pittori. Nel 1476, anno in cui fu prosciolto da un'accusa di sodomia, era con Andrea del Verrocchio di cui era stato scolaro per ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Pavia 1830 - Roma 1903), fratello del pittore Tranquillo. Fece i suoi studî a Pavia, interrompendoli nel 1848 per partecipare come volontario alla guerra per l'indipendenza. Fu prof. [...] di geometria superiore nell'univ. di Bologna (1860), poi a Milano (1866), quindi a Roma, dal 1873 direttore della scuola degli ingegneri; fu membro del Consiglio superiore dell'istruzione, senatore del ...
Leggi Tutto
("Insegnamento della misura con l’aiuto del compasso e della riga") Trattato (1525), noto anche come L’arte della misura, del pittore e incisore A. Dürer (1471-1528).
Impostato come trattato matematico, [...] dedica la parte conclusiva al metodo per eseguire rappresentazioni prospettiche. Nell’opera, attraverso l’ausilio di molti schemi, Dürer sostiene la necessità di conferire alla pittura e al disegno nord-europei ...
Leggi Tutto
dagherrotipia
dagherrotipìa [Der. del fr. daguerréotypie, comp. del cognome dell'inventore Louis-Jacques-Mandé Daguerre (Cormeilles 1789 - Petit-Bry-sur-Marne 1851), pittore, e -typie "-tipia"] [STF] [...] [FTC] [OTT] Procedimento fotografico inventato nel 1839. La lastra era di rame argentato e veniva sensibilizzata esponendola nell'oscurità a vapori di iodio, che provocavano la formazione di ioduro di ...
Leggi Tutto
Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] ’ottica.
Antichità
I popoli del Vicino Oriente antico non conoscono lo scorcio e per questo motivo i loro cicli pittorici sono senza p.: alla disposizione in profondità degli oggetti e delle persone si allude mediante lo scaglionamento (verticale o ...
Leggi Tutto
POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] somaschi, seguendo anche corsi di architettura civile e militare, disegno, pittura e prospettiva sotto la guida del pittore Giuseppe Marcati. Con l’aiuto paterno intraprese lo studio della matematica e della scienza sperimentale, cui si interessò ...
Leggi Tutto
cammino di Lévy
Mauro Cappelli
Esempio di random walk nel quale gli incrementi risultano distribuiti secondo una legge di tipo decrescente iperbolico (detta distribuzione heavy-tailed). Detto anche [...] tali processi è stata anche usata nella sperimentazione del cosiddetto espressionismo frattale, corrente artistica legata al pittore statunitense Jackson Pollock, il cui obiettivo era il ricorso ai concetti scientifici per migliorare la comprensione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] ; così B sta a C come E sta a F. Come una simile proporzione potrebbe descrivere lo spazio in una rappresentazione pittorica?
Si consideri il caso del colonnato di un chiostro: le altezze apparenti delle colonne e le distanze apparenti tra le coppie ...
Leggi Tutto
BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] ), egli appare semplicemente tra i collaboratori che realizzarono l'idea del Palladio, con lo scultore L. Rubini ed il pittore G. A. Fasolo. Possono comunque interessare alcuni disegni architettonici da lui introdotti (per render più facili alcune ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] di S. Maria Maddalena, oggi in via Zamboni, nella tomba di famiglia. Aveva sposato Teresa Del Sole, della famiglia del pittore Giovan Giuseppe, dalla quale ebbe tre figli.
Fonti e Bibl.: Una scatola del Fondo speciale Tognetti (non inventariato) in ...
Leggi Tutto
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...