Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] composizione con l’apporto occidentale. Nel 19° sec. il pittore R. Saleh (Sjarif Bustaman), seguendo gli insegnamenti dell’olandese creativa. K. Affandi, Rusli, O. Affandi sono pittori noti per avere unito con originalità modi occidentali moderni all ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] della pittura moderna a C., contrapposta all’accademismo perdurante impartito dalla Académia San Alejandro: ne sono principali rappresentanti il pittore Victor Manuel (V.M. García), appena tornato da un soggiorno a Parigi, e lo scultore J.J. Sicre ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] monumentali. Particolare importanza ebbe il gruppo di artisti olandesi, tedeschi e italiani al servizio di Rodolfo II, tra i quali i pittori B. Spranger e H. von Aachen e lo scultore A. De Vries, cui si deve la variante più sofisticata del manierismo ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] dimensionati a un minimo di intricate evenienze di trama, colpi di scena, contrasti. A Dresda, sono due figlie del pittore della locale Accademia di belle arti, Giuseppe Camerata, a dilacerare di incertezza il D.: tutte due belle e disponibili, a ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] non solo per i tanti amanti vuoi musicisti (fra cui i tenori Giovanni David e Antonio Poggi) vuoi artisti (fra cui il pittore russo Karl Brjullov, che nel 1830 la ritrasse seminuda insieme con la piccola Amazilia al centro di un dipinto dal soggetto ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Terminata Wally nella primavera del 1891, con entusiasmo nonostante il declinare della salute, in estate il C. accompagnò il pittore Hohenstein nel Tirolo, ove appunto la vicenda si svolge, per approntare dal vero paesaggi e "figurini" dei personaggi ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] , ad A. Zeno, conosciuto fin dagli anni giovanili e sempre assai stimato. Pure l'abate Conti, il fido G.A. Giustiniani, il pittore G. Cignaroli, i librettisti D. Lalli (nom de plume di S. Bianciardi) e A. Boldini, furono periodicamente consultati per ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] viso sorprendentemente corta e con l’asimmetria delle due guance che sembrano confermare l’assenza di denti», a detta del pittore Ludwig Emil Grimm in una lettera al fratello Wilhelm (cfr. Moretti, 2006, pp. 294 s.). La cronaca della Revue musicale ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] Lettera nell'idioma natio di Bologna scritta al Sig. G. B. Viola a Roma sopra il ratto d'Elena del pittore Guido Reni, ibid. 1633, Ferroni, quasi un esercizio di composizione dialettale; Novella di Cacaseno figlio del semplice Bertoldino, ibid. 1641 ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] nazionale, Fondi minori, Mss. Mus., 156).
Un cugino del L., Fabio Oldradi, anch'egli musicista, nato a Roma nel 1607 dal pittore fiammingo Carlo Oldradi e da Anastasia Landi, nel 1631 coabitava con il L. ed è probabile che sia stato suo allievo; nel ...
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pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...