Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] ° sec. sono T. Ševčenko, propagatore del realismo critico, i paesaggisti S. Svetoslavskij, K. Kračkovskij, S. Vasilkovskij, i pittoridigenere K. Trutovskij, N. Pimonenko, N. Muraško, I. Ižakievič, K. Kostandi. Il secolo vede anche lo sviluppo dell ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] come nel paesaggio e nella pittura digenere (W. Allston, J. Vanderlyn, G. Stuart). C.W. Peale nel 1805 organizzò quella che poi divenne la Pennsylvania academy of the fine arts; fu capostipite di una famiglia dipittori tra i quali il più notevole ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] veneta: Tintoretto e Veronese. Sensibile all’arte dei maggiori veneziani fu I. Bassano, capostipite di una famiglia dipittori che sviluppò in tipiche scene digenere il tema agreste, con sensibilità formale cui si riferì il Greco. Ai confini veneto ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] storica e religiosa (A. Losenko, G. Ugrjumov), la pittura digenere (M. Šibanov) e paesaggistica d’intonazione romantica (F. Šcedrin, e nell’illustrazione di libri (Rodčenko, Stepanova, V. Favorskij ecc.). Tra i pittoridi primo piano sono Dejneka ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] digenere, i gruppi scenografici e decorativi. Accanto ai temi mitici elaborò quelli bucolici, idillici; contrappose alla bellezza e alla grazia la bruttezza e la deformità; creò il ritratto fisionomico. Fra i pittori, i più noti sono Teone di ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] crescente diffusione della pittura digenere; scuole come la Rinpa, che si riallaccia alle tradizioni antiche, la Nanga, di ispirazione cinese, la Zenga, propria dei pittori zen, raccolgono uno stuolo di maestri di altissimo livello. Fama mondiale ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ° sec. vide il sorgere di varie ‘specialità’: pittoridi marine, di frutta, di fiori, di animali, di interni ecc. Nelle marine fu specialmente noto W. van de Velde; nelle vedute cittadine J. van der Heyden. Pittoridi interni e digenere furono P. de ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] , perfezionata dai pittori veneziani (Carpaccio, teleri delle scuole di S. Orsola, Gallerie dell’Accademia, e di S. Giorgio del genere, F. Guardi; di grande successo la ritrattistica di R. Carriera e di A. Longhi, e le scene digeneredi P. ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] of Slickville, 1837), il cui Sam Slick, un personaggio comico digenere dickensiano, varcò i confini nazionali. J. de Mille fu il Morris (1871-1913), C. Williamson (1867-1944) e alcuni pittoridi Montreal, tra i quali il più significativo fu J.W. ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la sua giunta, composta nel rispetto della parità digenere con il contributo di numerosi tecnici, che si è caratterizzata per una le iniziative di rilievo. Tuttavia nel 1371 già sorge la compagnia dei pittori, intorno alla chiesetta di S. Luca ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...