BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] tardi ampiamente discusso, fu a lungo di consenso, sebbene di un genere un po' speciale. L'opera di un gusto e di una scelta stilistica, quando fa appello ad una grande esperienza pittorica del passato: "I pittori che più attraggono i nostri gusti di ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] piuttosto esiguo testimonia la sua scarsa congenialità per composizioni di tal genere. Il 24 genn. 1495, con una missiva C. nel Cortegiano di B. Castiglione: in contatto con i grandi artisti del suo tempo, musicisti scultori e pittori, l'autore mette ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] di Belle Arti» (Cicogna, 1853, p. 498), a partire dal 30 marzo; fra i pittori recensiti, Ippolito Caffi, Horace Vernet, Ferdinando Bassi.
La lettera di «il mio primo lavoro di simil genere […] con tutta la modestia di un Debutante» (Venezia, Archivio ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] certamente memore dei suoi giovanili interessi per quel genere.
Carlo abbandonò la direzione della Ricordi il 20 F. P. Tosti, M. Costa, L. Denza), pittori e scultori (P. Scoppetta, V. Gemito), letterati (S. Di Giacomo, R. Bracco, M. Gor'kij, C. ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] tentativo di trasformare la corporazione dei pittori in accademia, sul modello di quella romana di S. Luca - del ruolo storico di primo piano ormai assunto dalla scuola pittorica bolognese nell'ambito dei movimenti di riforma pittoricadi fine ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] , innovazione che consentiva di superare tutte le difficoltà tecniche presentate da strumenti di tal genere. Inoltre trasformò il C. De Nardis e G. Napoli, oltre a poeti e pittori napoletani dell'epoca. La rivista chiuse le pubblicazioni nel 1910, ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...