DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] dell'anno 1877/78, Napoli 1878, p. 22).
Appassionato di soggetti digenere attinti alla storia dei costumi locali, il D. trattò temi pittoreschi con lo scrupolo filologico del pittoredi storia. Si ricordano, oltre a Una balia, esposta nel 1881 ...
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DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] cogliere nei bozzetti digenere quasi impressionistico, oltre che in alcuni pastelli e acquerelli di una luminosità calda Diz. biobibliografico, Catania 1911, p. 173; S. Marino Mazzara, Pittori dell'Ottocento in Palermo, Palermo 1936, pp. 19 s.; M. ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] di componimenti poetici, che possono essere in gran parte ascritti al periodo giovanile, pur essendo un genere , Vite de' pittori scultori ed architetti genovesi, Genova 1768, I, pp. 456-457; G. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi di più bello in ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] . D., in Il Poligrafo (Palermo), I-II (1856), pp. 415-418; Due parole per il pittore G. D., in Segesta, 11ott. 1856, n. 2, pp. 5 s.; S. Lanza di Trabia, Guida del viaggiatore in Sicilia, Palermo 1859, pp. 30, 167, 171; L'Esposizione italiana del 1861 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] veneta: Tintoretto e Veronese. Sensibile all’arte dei maggiori veneziani fu I. Bassano, capostipite di una famiglia dipittori che sviluppò in tipiche scene digenere il tema agreste, con sensibilità formale cui si riferì il Greco. Ai confini veneto ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] come nel paesaggio e nella pittura digenere (W. Allston, J. Vanderlyn, G. Stuart). C.W. Peale nel 1805 organizzò quella che poi divenne la Pennsylvania academy of the fine arts; fu capostipite di una famiglia dipittori tra i quali il più notevole ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] digenere, i gruppi scenografici e decorativi. Accanto ai temi mitici elaborò quelli bucolici, idillici; contrappose alla bellezza e alla grazia la bruttezza e la deformità; creò il ritratto fisionomico. Fra i pittori, i più noti sono Teone di ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] F. López de Gómara); ma tanto più il genere riguadagna in interesse quanto più l’angolo visuale Herrera il Giovane e C. Coello si distinguono tra i pittoridi corte; a Valencia operavano seguaci di Ribera e di J.J. Espinosa; a Siviglia, B.E. Murillo ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] crescente diffusione della pittura digenere; scuole come la Rinpa, che si riallaccia alle tradizioni antiche, la Nanga, di ispirazione cinese, la Zenga, propria dei pittori zen, raccolgono uno stuolo di maestri di altissimo livello. Fama mondiale ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] of Slickville, 1837), il cui Sam Slick, un personaggio comico digenere dickensiano, varcò i confini nazionali. J. de Mille fu il Morris (1871-1913), C. Williamson (1867-1944) e alcuni pittoridi Montreal, tra i quali il più significativo fu J.W. ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...