MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] "Un tal generedi apparato espositivo-ornamentale, in grado di conferire un'aura di prestigio rinascimentale Bullettin, XLVII (1965), pp. 453-463; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, ad ind.; H. Hibbard, M., Michelangelo and Cinquecento ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] di conoscenze e dalle acquisizioni di metodo . storiografico che fanno restare la Storia della scultura tra i capisaldi del genere Zannini, Necrologia, Venezia 1834; D. Sacchi, Biografia di L. C., in Cosmorama pittorico (Milano), II (1836), n. 41; F. ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] e verifica (Zapperi, 1989, p. 20). Scegliendo il genere biografico - e più latamente cronachistico, risultando le vite dei singoli pittori sussunte nella plurisecolare vita artistica di Bologna-Felsina - il M. scelse la storia che ha per "pregio ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] genere il più debole del gruppo dal punto di vista qualitativo, tanto da far pensare talvolta all’intervento di un aiuto.
Di Le vite de’ più eccellenti pittori scultori e architettori nelle redazioni del 1550 e 1568, a cura di R. Bettarini - P. ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] di Tiepolo, la tavola conclusiva. Di Tiepolo, il M. celebrava la grandiosità come frescante fino a ritenerlo nel genere su Carpaccio, riprendendo quasi letteralmente alcuni giudizi sul pittoredi Camillo Boito (recensione al volume del M. sulla ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] l'architettura un diverso e quasi superiore generedi "imitazione": perché dal murare, derivato dalle ; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori e archit. moderni, I, Roma 1730, pp. 287-98; Id., Le vite de' pittori, scultori ed architetti perugini, Roma ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] di Polignac che visita la basilica di S. Pietro (1730, Parigi, Louvre), rappresentativo di un altro genere ; C. Carasi, Le pubbliche pitture di Piacenza, Piacenza 1780, pp. 128 s.; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia. Dal Risorgimento delle belle ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] terracotta, come materiale, e il ritratto, quale genere, saranno caratteristiche predominanti della prima attività professionale del quasi in citazioni letterali l'eco di consolidate invenzioni figurative, pittoriche e scultorie, dal mondo classico ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] genere letterario quanto il fare poetico, l’essenza dell’opera che giunge attraverso la «realtà degli oggetti » a una forma di «verità». La preferenza di saggio Il poeta di tutta la vita (pp. 33- 39), o come il Beato Angelico, il pittore che da «Beato ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] che nella redazione del testo cinese egli, come in genere i missionari stranieri impegnati in simili imprese, sia stato ignote ai Cinesi, precedendo di vari anni i più famosi pittori italiani alla corte imperiale di Pechino, come Gherardini, Moggi ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...