MOSCA, Simone
Sandro Bellesi
– Figlio dello scalpellino Francesco di Simone, detto delle Pecore, nacque nel 1492 a San Martino a Terenzano, nei pressi di Settignano (Firenze).
Allo stato attuale delle [...] di confronto pertinenti nelle opere di maestri come Benedetto da Rovezzano e Filippino Lippi, punti di riferimento essenziali per lo sviluppo di questo genere ’ più eccellenti pittori scultori e architettori (Firenze 1568), a cura di P. della Pergola ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] di Verona e di campagna, ma, per far molti acquisti in questo genere, fu la soppressione di tanti monasteri e chiese, ed i bisogni di lo sviluppo delle scuole pittoriche italiane, ma esponeva dipinti valutati sulla base di criteri accademici quali ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] genere riservati i paesaggi, mentre il C. eseguiva le figure. Di questo tipo sono quattro rotoli conservati presso il Museo Guimet di Zanon, G. C. (Lang Shih-ning). Un milanese pittoredi corte di Kien-Iong, in Arte figurativa antica e mod., II (1954 ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] C. come il "Watteau bolognese", "primo pittoredi Bologna ai suoi tempi nel genere s'intende idillico e delicatamente immaginoso". Tra i migliori esempi di pitture di questo tipo sono i quattro Episodi della storia di Achille che egli dipinse per uno ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] Fra il 1929 e il 1930 Quasimodo, impiegato presso il genio civile di Reggio Calabria, di tanto in tanto si recava a Messina per incontrare l’antico compagno di scuola. Pugliatti raccolse un gruppo di cui facevano parte, oltre a Quasimodo, il critico ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] a quindici anni fu allievo di suo fratello Pieter, poi per tre anni, di Antonio Goubau, pittoredi Anversa (Bombe, p. 236 intorno al 1710, costituirebbero il primo esempio di questo generedi collaborazione. In due pendants della collezione Caraceni ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] sua forza.
Egli vede più addentro degli stessi pittori che a lui si rivolgono, e di ciò il più grande ritrattista del tempo, J. in Apollo, LVII (1953), pp. 45-53; L'opera del genio italiano all'estero, A. Petrucci, Gli incisori ital. dal sec. XV ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] oggi al Museo Civico di Vicenza.
Fonti e documenti di vario genere segnalano numerosissime altre opere G. Gualdo, Giardino di Ca'Gualdo, cioè Raccolta diPittori, Scultori, Architetti, esistenti nella Galleria Gualdo di Vicenza (1650; pubblicato ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] si occuparono della decorazione pittorica della chiesa madre di Pietradifusi, in provincia di Avellino, per la cui di artisti e intellettuali accomunati dall’attenzione alle problematiche sociali della terra lucana e del Mezzogiorno in genere ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] ripreso alla Hofoper di Vienna il 23 novembre 1894, con Richter (ritoccata, l’opera fu ribattezzata Pittori fiamminghi nella la trama non indulge alle scene scandalose e truculente tipiche del genere: l’intreccio e il color locale sono pervasi da un ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...