CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] murarie menzionate dai documenti veneziani, che per la loro importanza rivendicano al pittore un ruolo di specialista in Venezia in questo generedi produzione, la conoscenza della sua attività artistica è quindi affidata esclusivamente alla ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] , resta pertanto oscuro, mancando notizie di qualsiasi genere. Osservandosi che la pala della Concezione Milano 1926, pp. 718-739, figg. 577-593; W. Suida, Opere sconosciute dipittori parmigiani in Cronache d'arte, V (1928), pp. 205-210; A. De ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] di A. Dürer e di L. di Leyda e quadri di artisti olandesi, verso i quali aveva vivissima inclinazione; ad essi accompagnò anche opere dipittori 1734 condusse scavi nei pressi di S. Sisto vecchio, ricavandone materiale d'ogni genere; fra il 1743 ed il ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] Maddaloni e Montemileto, ma le sole opere di questo genere conservate sono tre soffitti affrescati nel palazzo ), e la dote della moglie.
Esercitò certamente anche l'attività dipittore come prova un documento in cui è pagato per aver ritoccato una ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] genere. A favorirvi lo spostamento di un’autentica colonia di maestri di muro e tagliapietra furono la prosecuzione e l’apertura di numerosi cantieri di fusto fogliaceo, soluzione desunta dai testi pittorici rinascimentali e ripresa in seguito da un ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] . La complessa cultura del cremasco, pittoredi figura, di paesaggio e d'architettura, legato alla di palazzo Tasso. Questa personale riflessione sul ruolo indipendente della quadratura lo pone tra i coscienti innovatori seicenteschi del genere ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] la vendita dei beni demaniali, avvertendo con crescente disagio la frustrazione di non poter liberamente abbracciare la pratica pittorica. Lo studio del paesaggio, genere particolarmente apprezzato e coltivato tra gli artisti in Piemonte, lo aveva ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] architettura navale ed alla costruzione di modelli di navi di ogni genere, acquisendo conoscenze delle quali si ben introdotto e si era fatto apprezzare come pittoredi battaglie navali. Dopo alcuni mesi di permanenza in quella città prima, ed a Porto ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] essere intellettuale aperto alle più diverse e concrete esperienze. Come scrittore, infatti, e come arti sta in genere -pittore, musicista, scultore, autore di teatro -, il C. predilesse il contatto con la strada e i procedimenti per prove e riprove ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] riscoperta di un genere minore: le nature morte di C. M., in Arte e cultura nella provincia di Pesaro e Urbino dalle origini a oggi, a cura di F. Battistelli, Venezia 1986, pp. 465-472; L. Teza, C. M. e Sebastiano Ceccarini, pittori fanesi di natura ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...