AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] quindi, regista, sui pittori Decoroso, Bonifanti e Borgogno nella nuova veste di scenografi. Vennero inoltre genere inventato dall'A. e che rimase fino al 1909una caratteristica della casa. I filmati, la cui lunghezza variava tra i 42 e i 162 metri di ...
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GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] di studio messagli a disposizione dal Comune di Trieste, prese a seguire i corsi di O. Politi e L. Lipparini, maestri che lo indirizzarono al genere dalla figlia del pittore G. Migliara la Storia della rigenerazione della Grecia di F.-L. Pouqueville ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] 32).
La Raccolta fu per Firenze la prima impresa incisoria del genere (vi si rifecero, dal 1766, anche Stefano Mulinari e Andrea Scacciati . Venne poi intelaiata da certo Peroni, Maestro di Ballo e pittore e quindi portata a S. Margherita» (Della ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittoredi storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] di belle arti tenutasi nel Palazzo senatorio, testimoniano il precoce interesse per il genere paesistico ; G. Renasci, Pittori dell'800 nella raccolta Casella, Napoli 1939, pp. 41 s.; F. Meli, La R. Accademia di belle arti di Palermo, Firenze 1941, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] il Sig. Durante Ferrati" (Roma, Arch. gen. Fatebenefratelli di S. Giovanni Calibita, Registro congreg. 1631-1663). , 517 s.; G.B. Passeri, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni… (1772), a cura di J. Hess, Leipzig-Wien 1934, p. 279; ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] facendosi apprezzare specialmente nel genere paesistico (Restauramento... nella chiesa di S. Satiro, in Gazzetta di Milano, 17 ott. l'arte del Settecento emiliano-romagnolo, l'apparizione di opere pittoriche e ceramografiche del C. alla mostra su "L ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] di studio, Per lo più da articoli usciti in genere in occasioni di atti di pubblica rilevanza. Sono stati tuttavia esclusi i riferimenti di antichi pittori spagnoli della collez. Contini Bonacossi esposti a Roma nella Galleria nazionale di arte ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] di C. Van Loo, di F. Boucher e di M.-A. Slodz, si recò a Meaux. Insoddisfatto di doversi dedicare al solo genere Mondada, Un pittoredi Cavigliano, in Boll. stor. della Svizzera italiana, XCI (1979), 1, pp. 1-20; Id., Il pittoredi Cavigliano, ibid., ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] pubblicò due saggi sulla Vita bolognese nella caricatura, genere bistrattato dalla critica cui il M. si Bologna 1997; A. M. Nasìca 1867-1959: pittore, illustratore e uomo di spirito (catal., Budrio), a cura di A. Molinari Pradelli - G. Roversi - A. ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] e patetici.
Tra il 1642 e il 1643 il D. fu incaricato di decorare con tele ed affreschi a soggetto mariano la cappella Anastasio in S. figure femminili che il pittore iniziò a dipingere all'incirca dal 1645, un genere coltivato a Napoli da ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...