CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] lungo saggio sul pittoredi M. G. Carpaneto, che ne ha anche ricostruito l'attività.
Le origini pittoriche del C. sono l'alta qualità raggiunta dal C. in questo genere, di cui un altro notevole esempio, di qualche anno più tardo, si trova a Berlino ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] ibid., c. 399).
Il F. scelse dunque di operare nel genere della quadratura e dell'ornato, che si era Ibid., ms. B 106: Id., Cronica o sia Diario pittorico nel quale si descrivono le opere di pittura e tutto ciò che accade intorno alle belle arti in ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] le belle arti: ne fu espressione un'opera di qualche pregio, le Memorie dei pittori messinesi e degli esteri che in Messina furono nel 1932.
Un posto di rilievo nella sua produzione letteraria occupa poi l'epigrafia, genere in quel tempo tenuto in ...
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PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] Rancanelli, e assegnando ad uno specialista nel genere delle grottesche, Giovan Maria Bisconti o Mattiuccio artistici della basilica di S. Pietro in Perugia, in L’Apologetico, V (1866), pp. 249-262, in partic. p. 258; U. Gnoli, Pittori e miniatori ...
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BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] degli apparatori di "macchine" processionali o da altare. Da notare nelle opere di questo genere il Bernero pittore in ritratti" il titolo "di nostro pittore in ritratti" con l'assegnamento di una "pensione annua di lire 600" (Arch. di Stato di ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] da Monte Cremasco. Dell'attività di G. come pittoredi corte non ci è pervenuta genere nel quale Arcimboldi divenne ben più famoso; fra le opere di G. di questo tipo Lanzi ricorda un dipinto raffigurante una cucina composta di pentole e paioli, di ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] paragrafo della natura morta, genere in cui il M. 1983, pp. 40 s.; L. Frigieri Leonelli, Pittori modenesi dell'Ottocento, Modena 1986, pp. 15, 32 . 894; G. Agosti, N. M., in Pinacoteca di Brera. Dipinti dell'Ottocento e del Novecento. Collezioni dell' ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] di contorno e, in genere, a elementi non cartografici nei dipinti delle pareti. Forse l'intento di Egnazio era quello di presente con tre tele nella stessa S. Pietro) e di alcuni pittori della sua cerchia si accosta a forti suggestioni da Salviati e ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] , innovazione che consentiva di superare tutte le difficoltà tecniche presentate da strumenti di tal genere. Inoltre trasformò il C. De Nardis e G. Napoli, oltre a poeti e pittori napoletani dell'epoca. La rivista chiuse le pubblicazioni nel 1910, ...
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CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] di fiori, frutta e animali. Anche la moglie del C., di cui non si conosce il nome di battesimo, si dedicava a questo generedi il pittore si dice disposto a eseguire alcuni dipinti al prezzo di favore di sei zecchini l'uno "con condizione di ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...