LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] di un apprendistato di L. presso la bottega del più anziano Niccolò di ser Sozzo. Si tratta in ogni caso della prima opera nota di L. - al quale viene in generedi L. negli anni 1375-88.
Il suo nome riappare nel Breve dell'arte de' pittori senesi ...
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CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] in genere. Artisti come Perin del Vaga, l'allievo di Raffaello da poco fuggito dal sacco di Roma G. Ratti, Vite de' pittori.. genovesi, I, Genova 1768, pp. 33 ss.; F. Alizeri, Relazione dei monumenti più meritevoli di cura in Genova e nella provincia ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] lunghe giornate di esercizio e di pratica pittorica e la possibilità di vedere le di Torino (1929, 1930 e 1932: Bellini).
Prevale nella prima produzione della L., della quale restano poche testimonianze, una predilezione per il ritratto, genere ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] di medio formato, dal contenuto feriale, più in linea con le declinazioni romane del genere – ad esempio di Storia dell’arte contemporanea italiana, Roma 1909, p. 202; C. Canestrelli, Il pittor P. P., in Arte cristiana, IX (1921), pp. 193-197, ill. ...
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GISMONDI (Gismondo), Luigi
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova il 31 genn. 1759 da Giuseppe (secondo Canobbio, p. 23) o Bernardo (secondo Staglieno, p. 223), mae- stro di casa del patrizio G. Doria. [...] l'altro, un notevole nucleo di stampe, soprattutto straniere, a testimonianza di un interesse per il genere assai diffuso, in questo 1974, p. 59 n. 56; R. Collu, Carlo Giuseppe Ratti. Pittore e storiografo d'arte, Savona 1983, pp. 107 s., 224 s.; ...
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COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittoredi architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] in Europa la conoscenza di questi ruderi, determinerà una particolare casistica di vedute archeologiche, reali ed ideate, che attraverso le esperienze dei pittori che precedettero il C. solleciterà i suoi interessi per questo genere.
Il C. tratterà ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] quella dove si trovava la celebre Pietà di G. Mazzoni; assieme a G. Parolini, come pittoredi figura, lavorò nella cappella dedicata a S e G. Ghedini (alla sua prima esperienza in un genere che gli diverrà congeniale). Al F. spettano le quadrature ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] cappella napoletana su cartoni di Guido Reni, secondo l'attribuzione del Bologna (1954, pp. 105 s.). Questo genere fu molto richiesto al quasi sempre su cartoni preparati da pittori; né si può parlare di collaborazione, perché il mosaico era ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] aggiunto i cori, a quel tempo riservati al genere tragico, si può desumere che il componimento si pittori" in un inedito poema di G. G., in Arte lombarda, n.s., LXV (1983), pp. 127-132; Id., Profilo di G. G., in Miscellanea di studi in onore di ...
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FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] di disegni, conservati presso il marchese G. Gerini di Firenze, con animali dipinti ad acquerello che non "si può sperare di vedere cosa migliore in un tal genere". Di . E.B. 9.5: F.M.N. Gabburri, Vite dipittori (1719-1741), I, c. 463; IV, c. 2215 ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...