DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] di contorno e, in genere, a elementi non cartografici nei dipinti delle pareti. Forse l'intento di Egnazio era quello di presente con tre tele nella stessa S. Pietro) e di alcuni pittori della sua cerchia si accosta a forti suggestioni da Salviati e ...
Leggi Tutto
CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] , innovazione che consentiva di superare tutte le difficoltà tecniche presentate da strumenti di tal genere. Inoltre trasformò il C. De Nardis e G. Napoli, oltre a poeti e pittori napoletani dell'epoca. La rivista chiuse le pubblicazioni nel 1910, ...
Leggi Tutto
CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] di fiori, frutta e animali. Anche la moglie del C., di cui non si conosce il nome di battesimo, si dedicava a questo generedi il pittore si dice disposto a eseguire alcuni dipinti al prezzo di favore di sei zecchini l'uno "con condizione di ...
Leggi Tutto
LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] di un apprendistato di L. presso la bottega del più anziano Niccolò di ser Sozzo. Si tratta in ogni caso della prima opera nota di L. - al quale viene in generedi L. negli anni 1375-88.
Il suo nome riappare nel Breve dell'arte de' pittori senesi ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] in genere. Artisti come Perin del Vaga, l'allievo di Raffaello da poco fuggito dal sacco di Roma G. Ratti, Vite de' pittori.. genovesi, I, Genova 1768, pp. 33 ss.; F. Alizeri, Relazione dei monumenti più meritevoli di cura in Genova e nella provincia ...
Leggi Tutto
LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] lunghe giornate di esercizio e di pratica pittorica e la possibilità di vedere le di Torino (1929, 1930 e 1932: Bellini).
Prevale nella prima produzione della L., della quale restano poche testimonianze, una predilezione per il ritratto, genere ...
Leggi Tutto
PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] di medio formato, dal contenuto feriale, più in linea con le declinazioni romane del genere – ad esempio di Storia dell’arte contemporanea italiana, Roma 1909, p. 202; C. Canestrelli, Il pittor P. P., in Arte cristiana, IX (1921), pp. 193-197, ill. ...
Leggi Tutto
GISMONDI (Gismondo), Luigi
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova il 31 genn. 1759 da Giuseppe (secondo Canobbio, p. 23) o Bernardo (secondo Staglieno, p. 223), mae- stro di casa del patrizio G. Doria. [...] l'altro, un notevole nucleo di stampe, soprattutto straniere, a testimonianza di un interesse per il genere assai diffuso, in questo 1974, p. 59 n. 56; R. Collu, Carlo Giuseppe Ratti. Pittore e storiografo d'arte, Savona 1983, pp. 107 s., 224 s.; ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittoredi architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] in Europa la conoscenza di questi ruderi, determinerà una particolare casistica di vedute archeologiche, reali ed ideate, che attraverso le esperienze dei pittori che precedettero il C. solleciterà i suoi interessi per questo genere.
Il C. tratterà ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] quella dove si trovava la celebre Pietà di G. Mazzoni; assieme a G. Parolini, come pittoredi figura, lavorò nella cappella dedicata a S e G. Ghedini (alla sua prima esperienza in un genere che gli diverrà congeniale). Al F. spettano le quadrature ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...