GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] l'ipotesi che la produzione tarda di G. potesse coincidere con quella di un pittore noto come Maestro della Pala Bagatti ). Essi facevano plausibilmente parte di un unico ciclo di uomini e donne illustri, un generedi decorazione, fondata sul recupero ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] piuttosto un embrione di laboratorio universitario; come strumento di studio e di ricerca uno dei primi del genere in Europa" preferenze si orientarono verso un tipo di artista decisamente diverso. Quasi tutti i pittori che egli accolse sotto la sua ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Fiamminghi.
Nella sua prima fase Bartolomeo si dimostra soprattutto pittoredi cose piccole: dìttici, altaroli familiari, sportelli di tabernacoli, pale di modesti altari. In questo genere sono notevoli gli sportelli dipinti per Piero del Pugliese ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] (la pittura sarebbe, di conseguenza, ars mechanica). L'antecedente più prossimo del Libro, nel genere della trattatistica d'arte del Mellini: G. Vasari, Le vite dei più eccellenti pittori…,a cura di R. Bettarini-P. Barocchi, II, Firenze 1967, pp. ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] e vorace passione versificatoria a un generedi scrittura, anch'esso già codificato, ma R.Istit. veneto di scienze, lettere ed arti, XCVIII (1938-39), pp. 355-66 (contiene una carrellata di ritratti dei D. eseguiti da pittori del tempo). Sull' ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] in particolare nel caso delle commedie "popolari", considerate "genere infimo, che veramente eguaglia l'antica tabernaria, se 68-75; Lettere pittoriche sul Campo Santo di Pisa, Pisa 1810; Il noce di Benevento, Venezia 1818; Elogio di G. Manzi, ibid. ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittoredi ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] Servizio il Sig. Filippo Hackert col titolo di primo Pittoredi Paesi, Cacce, e Marine, con annua pensione di ducati 1200 oltre un bel quartiere in Giorgio Hackert, dichiarandolo suo primo Incisore nel genere inteso". I fratelli Hackert abitarono a ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] le figure di Adamo ed Eva e il Crocefisso.
Manca purtroppo di questo sorprendente complesso, fra i più antichi del genere in case vari debiti, con l'orafo Forzore di Nicolò Spinelli e col pittore Ventura di Moro, relativi a lavori presumibilmente non ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] 1768, I, pp. 344, 350) come specialisti nel genere paesaggio accanto al Castello.
Omettiamo ovviamente le citazioni delle peste, che stava mietendo forse la più fervida generazione dipittori che Genova abbia mai avuto, il C. fece testamento ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] , 1760-1765, p. 963). Fu probabilmente il padre, pittoredi modesta fama e membro dell'accademia, a dargli i primi andò per le lunghe. Davanti al genere per lui nuovo della pittura a soggetto storico, che per di più non riguardava la storia italiana, ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...