JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] del 1876, segnò la prima occasione sul piano nazionale per imporsi come pittoredigenere, in linea con il filone fortuniano.
Forse si trattava dello stesso quadro esposto nel 1875 all'Associazione artistica internazionale con il titolo Presentazione ...
Leggi Tutto
PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] di moda a Milano».
Nel 1875 presentò a Brera Estate di San Martino (Milano, Galleria d’arte moderna), soggetto digenere 371-377; A. De Gubernatis, Dizionario degli artisti italiani viventi. Pittori, scultori e architetti, Firenze 1889, pp. 345 s.; C. ...
Leggi Tutto
GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] si svolgono piccole scene digenere.
Rientra nel ruolo affidato agli edifici di interesse collettivo nella costruzione ipotesi che sia stata davvero la posizione ufficiale dell'abate pittore a limitare la competenza professionale e la creatività dei ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] con Cadart, ma è più probabile che furono il pittore barlettano suo corregionale e Giuseppe Palizzi a giocare un e marinai, presentati assieme a dipinti e acquerelli di soggetti digenere alle esposizioni nazionali e internazionali (Monaco, Berlino ...
Leggi Tutto
CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia dipittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] "un quadro con sopra due cani e un gatto" (Bondioli, 1940, pp. 39, 51) che testimoniano di un'attività di Antonio come pittoredigenere.
Di Benedetto sono ignote le date di nascita e di morte anche lo studio del Bondioli (1940) non aggiunge notizie ...
Leggi Tutto
CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] di lavori di questo genere, nel quale il C. più tardi si specializzerà.
Il cardinale Benedetto Pamphili, grande amatore di pittura digenere dei suoi soggetti, apparentandolo ai pittoridi nature morte: "buon pittore ... tanto in fiori, e frutti ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] digenere), senza emigrare come Sebastiano Galeotti o Giuseppe Grisoni; poco più anziano di p. 207; VIII, p. 169; X, p. 341; O. Marrini, Serie di ritratti di eccell. pittori dipinti di propria mano..., II, 1, Firenze 1766, n. XIII; B. P. Bonsi, ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] 1789, con incisioni di R. Earlom). Oltre a soggetti allegorici e mitologici, a episodi biblici e, a scene digenere, il C. eseguì 114) che, parlando di F. Hayman, lo dice "il miglior pittoredi storia del regno prima dell'arrivo di Cipriani", e più ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] della pittura di storia e, dall'altra, dell'evoluzione di quella digenere, di costume e pitturagenovese dell'Ottocento, Genova 1938, pp. 68-75; Mostra dipittori liguri dell'Ottocento (catal.), a cura di O. Grosso, Genova 1938, pp. 11 s., 57 ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] Deruta, una delle quali reca sul retro la scritta autografa di Lione Pascoli, appassionato collezionista del genere: "del Graziani eccellente pittore" (Galassi, p. 86).
In queste tele il taglio della composizione non è eroico ma realistico, il tocco ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...