Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] vicende dell'editoria fiorentina. In genere le pagine di memorie dell'Ottocento sono opere di una borghesia colta, e perciò i polacca: ma inoltre interessano molto gli accenni a scultori, pittori, architetti polacchi e russi, alle loro opere, ai ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] «Critique». Egli nota una contraddizione tra il pittore dei Proci, di Prometeo, che chiosa senza afflato una mitologia . Ma ecco il genere d'allusioni:
Nel Secondo amante di Lucrezia Buti leggiamo: «L'ammonimento emblematico di quel remotissimo savio ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] quiete di Castel Guelfo e nel vivace quadro culturale di Bologna il M. strinse legami con importanti pittori, di letterature moderne e comparate, XLV (1992), pp. 245-262; L. Avellini, Il genere biografico nella storia locale. V. M. fra i biografi di ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Pontormo, pittori che il G. conosceva e ammirava, la prospettiva vacilla e un particolare insignificante - dal punto di vista della questa opera del G., contribuendo all'indebolimento di un genere (la trattatistica) che il Rinascimento aveva poggiato ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] di essere più eleganti che fedeli (P. D. Huet, De interpretatione libri duo: quorum prior est de optimo genere aggiunte: G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori scultori ed architetti, a c. di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, p. 681; ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] genere, dall'apprezzamento delle medaglie di Clemente VII e di Paolo III e dei sigilli di Ercole II Gonzaga e di Ippolito II d'Este. Le saliere d'oro di Francesco I o la Ninfa di sé, Degli accademici del disegno pittori scultori e architetti e delle ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] di versi sciolti, tranne gli ultimi due di ogni stanza, un settenario e un endecasillabo, rimati tra loro, rappresentava una rivisitazione del genere nobiltà genovese richieste di farsi ritrarre dall'artista.
A Genova diversi pittori (B. Castello, ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] , una trasfigurazione e quindi un tono non più di immediatezza, ma di assolutezza e di universalità, nelle pagine di Leon Battista Alberti. Nel trattato Della pittura egli vuoi parlare da pittore, da artista, non dimenticare cioè la realtà precisa ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] Marinetti, Settimelli, Sironi, Un omaggio a Mussolini di poeti, romanzieri e pittori, in cui Mussolini era salutato come "l' non pericolosità di questo generedi fronda fedelissima, che formava del resto l'opinione di una cospicua parte di fascisti " ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] 3).
Nel 1928 cominciò a uscire la serie di volumi di Storia della letteratura russa editi dall'IPEO (Roma italiani attivi in Russia e, in genere, nei Paesi slavi.
Tali ricerche produssero (ibid. 1950) e Pittori e scultori italiani in Cecoslovacchia ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...