Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] annotava che questa norma si applicava anche a pittori, scrittori e miniatori, e richiamava la glossa di Bartolo da Sassoferrato (ibid., Const. II
G.F. Cristiani, Delle misure d'ogni genere antiche e moderne, Brescia 1760.
Constitutionum Regni ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] di una Società numismatica italiana e per la fondazione di una Rivista italiana di numismatica "sul generedi M. Cagiati (pp. 7-12), un'Autobibliografia (pp. 13-22) e un'Autonecrologia (pp. 25-32) redatte dallo G. nel 1916. Sullo G. pittore ...
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Umanesimo
Periodo storico le cui origini, secondo una prospettiva più ampia e prevalente, sono rintracciate dopo la metà del sec. 14° e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco [...] oltre che latine, greche, e poi ebraiche e orientali in genere), né l’estensione dei campi (arti figurative, architettura, urbanistica, the scientist del 1943; e così pure di un U. pittorico, architettonico, filosofico: manifestazioni, tutte, del ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] di Ferrara Alfonso e gli stessi difensori si abbandonavano a prepotenze di ogni genere sulla popolazione, gli assedianti si ammutinarono per mancanza di più eccellenti pittori scultori et architettori, nelle redazioni del 1550 e 1568, V, a cura di R. ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] A. Pérez de Guzmán, duca di Medina-Sidonia, si attendesse una cosa del genere e che taluni attribuirono al G di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, Mantova 1955, pp. 853-855; P. Coddè - L. Coddè, Memorie biografiche… dei pittori ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] le belle arti: ne fu espressione un'opera di qualche pregio, le Memorie dei pittori messinesi e degli esteri che in Messina furono nel 1932.
Un posto di rilievo nella sua produzione letteraria occupa poi l'epigrafia, genere in quel tempo tenuto in ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] . Al genere delle opere precedenti apparteneva anche la Colonneide, opera in versi di esaltazione della ,Athenaeum augustum, Perugia 1678, pp. 141-42; L. Pascoli,Vite de' pittori,scultori,ed architetti perugini, Roma 1732, p. 91; G. M. Mazzuchelli, ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...