GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura digenere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. [...] d'arte, che con l'ellenismo diviene cosa privata, d'ornamento e da collezione.
Pochi sono i nomi dei pittoridigenere tramandatici; alcuni sono connessi con Pergamo, quali Sosos (v.) e Hephaistion (v.) musaicisti; ad essi possono aggiungersi Kalates ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] F. López de Gómara); ma tanto più il genere riguadagna in interesse quanto più l’angolo visuale Herrera il Giovane e C. Coello si distinguono tra i pittoridi corte; a Valencia operavano seguaci di Ribera e di J.J. Espinosa; a Siviglia, B.E. Murillo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] digenere, i gruppi scenografici e decorativi. Accanto ai temi mitici elaborò quelli bucolici, idillici; contrappose alla bellezza e alla grazia la bruttezza e la deformità; creò il ritratto fisionomico. Fra i pittori, i più noti sono Teone di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la sua giunta, composta nel rispetto della parità digenere con il contributo di numerosi tecnici, che si è caratterizzata per una le iniziative di rilievo. Tuttavia nel 1371 già sorge la compagnia dei pittori, intorno alla chiesetta di S. Luca ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] storica e religiosa (A. Losenko, G. Ugrjumov), la pittura digenere (M. Šibanov) e paesaggistica d’intonazione romantica (F. Šcedrin, e nell’illustrazione di libri (Rodčenko, Stepanova, V. Favorskij ecc.). Tra i pittoridi primo piano sono Dejneka ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] crescente diffusione della pittura digenere; scuole come la Rinpa, che si riallaccia alle tradizioni antiche, la Nanga, di ispirazione cinese, la Zenga, propria dei pittori zen, raccolgono uno stuolo di maestri di altissimo livello. Fama mondiale ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ° sec. vide il sorgere di varie ‘specialità’: pittoridi marine, di frutta, di fiori, di animali, di interni ecc. Nelle marine fu specialmente noto W. van de Velde; nelle vedute cittadine J. van der Heyden. Pittoridi interni e digenere furono P. de ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] 4° al 10° sec., si affermò il genere poetico della hyang-ga («canzone indigena»), fortemente pittoridi talento della Reale accademia di pittura (Tohwaso) e pittori letterati contribuiscono allo sviluppo degli stili tradizionali, i generi pittorici ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] : dapprima a figure nere, poi (fine 6° sec.) a figure rosse. La produzione si mantenne in genere a un alto livello d’arte; di molti pittoridi c., che usavano firmare le loro opere, si conosce bene la personalità.
I prodotti greci furono imitati in ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] costituendo una categoria particolare di intellettuali, della quale partecipavano anche pittori e scultori che digenere, di carattere idillico, insieme alla rappresentazione di una mitologia ‘minore’ o alla ripresa dal vero di scene di costume ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...