MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] sardo. Scrivendo dal fronte, chiese a Toschi di procurargli i certificati necessari per diventare pittoredi battaglie, accompagnando l'armata stessa; ma la fine della prima guerra d'indipendenza troncò di fatto questa sua aspirazione insieme con gli ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] formazione del L., lasciando persino presupporre un suo precoce trasferimento da Verona. Appartengono alle prime sperimentazioni di questo generepittorico due opere non firmate: il Trompe-l'oeil con giovane frate (Verona, collezione privata: Romin ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] [catal.], a cura di H. Röttgen, Roma 1973, p. 176), catalogabile come uno scudo per tesi, un genere che il F. di A. Calcagni Abrami-L. Chimirri, Firenze 1987, pp. 18 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 212; Catalogo Bolaffi dei pittori ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] nella chiesa dei padri dell'Oratorio, detta della Madonna di Galiera. Fu ricordato con simpatia nel vasto ambiente artistico di cui aveva fatto parte: non soltanto dai poeti Preti e Achillini, ma dai pittori A. e L. Caracci, G. Reni, L. Spada, G ...
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DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] "genere", e capace di inserire la bambocciata con gatti giganteschi e nanetti minuscoli nel vasto spazio di un . 343; P. V. Begni Redona, in Brescia pittorica 1700-1760: l'immagine del sacro, a cura di B. Passamani, Brescia 1981, pp. 171-174; ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] 'epoca che aveva elevato il frammento lirico a genere letterario. L'influenza dell'opera di Dino Campana appare a quest'altezza quanto mai lo portarono a compromettersi con l'arte di certi pittori che non lo meritavano". Tuttavia attraverso la ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] e alla piazza Grande di Modena, ma interessanti anche le nature morte, genere al quale lo J. R. Palmarin, Visita allo studio di C. J., in Gazzettino di Venezia, 1° marzo 1948; F.C. Piovan, Un artista è scomparso. Il pittore C. J., in La Sorgente, ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] di disegno sotto la guida di A.M. Cavazzoni. Sempre Crespi vuole che proprio quest'ultimo, quando il L. gli portò a far vedere due opere copiate da A. Calza, lo abbia incoraggiato ad approfondire il generedi soggetto bellico. In esse il pittore ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] relative alle esposizioni annuali, talora in veste dipittoredi storia, talaltra di incisore.
Benché negli anni tra il 1820 della storia che in altro genere"), una Sacra Famiglia, riproposte entrambe alla Promotrice di Torino nel-medesimo anno e la ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] in contatto con gli artisti della scuola di Fontainebleau e con i pittori della scuola di Düsseldorf, in particolare i marinisti A. 'interno di questa cornice interpretativa al G. veniva riconosciuto il merito di aver rinnovato "il genere della ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...