SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] , J. J. Ulrich e W. Scheuchzer. Dal gruppo un poco più giovane di A. Calame, Barthélémy Menn e J. G. Steffan derivarono i paesisti seriori; soprattutto pittoridi scene digenere e storiche furono A. van Muyden, L. Girardet, A. Landerer; con quadri ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] sé una scuola dipittori, tra i quali era anche il suo nipote David von Krafft che gli successe nella carica dipittoredi corte. L' del secolo, la nuova poesia. Nei quadretti digeneredi Anna Maria Lenngren l'ispirazione scaturisce con semplicità ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] anche la figura. Un altro interessante pittore canadese è Horatio Walker, tuttora vivente, autore di paesaggi con animali e di pitture digenere, soprannominato "il Millet canadese". Altri distinti pittori canadesi che hanno vissuto e lavorato all ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] fra i pittoridi vetrate Giovanni da Ulma, domenicano, di cui si digenere e di carattere: balli, fiabe, pantomime, farse improvvisate, rappresentazioni di marionette, di giuochi d'illusionismo, pure prevalendovi esibizioni di commedie, di drammi e di ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] R. W. Ekman, pittoredi corte in Svezia (1804-73). Rappresentanti eminenti di questa generazione di pionieri sono anche i (1860-1912), mentre la pittura digeneredi carattere narrativo della scuola di Düsseldorf trovò un notevole rappresentante in ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] di quadri (Bandini, p. 7, parla di lui anche come collezionista di «pezzi di erudita antichità»).
«La sua principale occupazione era di acquistare volumi di ogni genere soprattutto di Dirk Theodor Helmbreker e Bernhard Keil; quadri dipittoridi ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] e nel Medioevo furono in uso libri di m. per scultori e per pittori. Essi consistevano in repertori che presentavano del m., l’econometrico in genere provvede a decomporre il fenomeno globale in una serie di fenomeni specifici, ma la disaggregazione ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] sussidî, anticipi, ecc. ai governi locali; il genio civile per le strade nazionali; il Federal Reserve Bank alla pittura murale e decorativa, accrescendo ancora la sua notorietà.
Altro pittoredi fama è Henry O. Tanner, che lavorò a Roma, a ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] e morì poi a Macao nel 1710; il padre Matteo Ripa, pittore e incisore, che lo aveva raggiunto laggiù, stette a Pechino fino , gli scrittori cinesi, se non produssero nuove opere digenio, furono però fecondi. Notevole lo sviluppo della filosofia ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] farsi sentire. Da Firenze, alcuni pochi artisti digenio, con l'intento di far rivivere l'architettura classica ne studiarono le e linea architettonica, sono quasi presi d'assalto dai pittori, scultori, stuccatori, indoratori, mosaicisti, ecc.
Per le ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...