LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] genere della letteratura odeporica, pubblicando sul Magazzino toscano di S. Manetti una Lettera odeporica contenente una descrizione di in due volumi corredati di tavole; in polemica con G. Vasari, vi dette spazio non tanto ai pittori e alle loro ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] e nel Saggio sopra la favola descrive l'evoluzione di quel genere letterario; che una storia della poesia italiana, per . Questa lezione opera forse in modo più efficace nella Storia pittorica della Italia del Lanzi: ma non tanto nel senso che ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] 1947 il M. fondò, insieme con critici d'arte, pittori, musicologi e scrittori, la rivista L'Immagine, diretta da facoltà di lettere dell'Università di Roma, gli fu anche conferito, a titolo gratuito e primo del genere in Italia, l'insegnamento di ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] Borghese, e a circostanze ufficiali e cerimoniali di tal genere sono infatti legate le opere da lui cura di A. Marucchi - L. Salerno, I, Roma 1956, p. 244; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, p. 196; C. D'Onofrio, Un dialogo-recita di ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] gli errori e degli abusi de' pittori circa l'historie, con molte annotationi fatte sopra il Giuditio di Michelangelo et altre figure, tanto de , dei veri e propri topici: definizione, parti, genere e specie, luoghi, tempi, materie particolari e così ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] essere intellettuale aperto alle più diverse e concrete esperienze. Come scrittore, infatti, e come arti sta in genere -pittore, musicista, scultore, autore di teatro -, il C. predilesse il contatto con la strada e i procedimenti per prove e riprove ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] , dopo una prima formazione sugli studi del padre, intraprese la carriera dipittore.
Il D. arricchì i suoi numerosi interessi con frequenti viaggi in , memorie postume di una giovinetta (Napoli 1868), il D. ritornò al genere preferito della storia ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] di docente e nel 1997 gli venne conferito il titolo di professore emerito. Decise allora di dedicarsi, in vista di una pubblicazione, a un generedi ricorrente, accanto a poeti, musicisti, pittori, umoristi, di Wittgenstein, Whitehead, Russel, Searle, ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] nella chiesa dei padri dell'Oratorio, detta della Madonna di Galiera. Fu ricordato con simpatia nel vasto ambiente artistico di cui aveva fatto parte: non soltanto dai poeti Preti e Achillini, ma dai pittori A. e L. Caracci, G. Reni, L. Spada, G ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] 'epoca che aveva elevato il frammento lirico a genere letterario. L'influenza dell'opera di Dino Campana appare a quest'altezza quanto mai lo portarono a compromettersi con l'arte di certi pittori che non lo meritavano". Tuttavia attraverso la ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...