Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] crescente diffusione della pittura digenere; scuole come la Rinpa, che si riallaccia alle tradizioni antiche, la Nanga, di ispirazione cinese, la Zenga, propria dei pittori zen, raccolgono uno stuolo di maestri di altissimo livello. Fama mondiale ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] tour» nel continente, riportando opere e suggestioni artistiche. Il panorama pittorico si amplia con il paesaggio (G. Lambert, S. Scott, Canaletto, F. Zuccarelli, R. Wilson), la scena digenere (A. Davis, J. Zoffany, W. Hogarth), l’animalistica (G ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ° sec. vide il sorgere di varie ‘specialità’: pittoridi marine, di frutta, di fiori, di animali, di interni ecc. Nelle marine fu specialmente noto W. van de Velde; nelle vedute cittadine J. van der Heyden. Pittoridi interni e digenere furono P. de ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] of Slickville, 1837), il cui Sam Slick, un personaggio comico digenere dickensiano, varcò i confini nazionali. J. de Mille fu il Morris (1871-1913), C. Williamson (1867-1944) e alcuni pittoridi Montreal, tra i quali il più significativo fu J.W. ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] di rottura con il tardo modernismo è rappresentata da un gruppo dipittoridi formazione accademica, i Giovani pittori Il canto popolare danese cominciò a essere studiato nel 20° sec.: il genere più indagato è la ballata, la cui origine risale al 13° ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] 4° al 10° sec., si affermò il genere poetico della hyang-ga («canzone indigena»), fortemente pittoridi talento della Reale accademia di pittura (Tohwaso) e pittori letterati contribuiscono allo sviluppo degli stili tradizionali, i generi pittorici ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] costituendo una categoria particolare di intellettuali, della quale partecipavano anche pittori e scultori che digenere, di carattere idillico, insieme alla rappresentazione di una mitologia ‘minore’ o alla ripresa dal vero di scene di costume ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] religiose, delle quali si fece promotore M. Lutero, genio dello spirito tedesco in quanto seppe coglierne angustie ed esigenze Nei paesaggi di C.D. Friedrich l’afflato cosmico si unisce all’osservazione della natura. Notevole pittoredi paesaggi è ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] l’Hermite.
Il romanzo rispecchia la grande varietà di moduli di un genere che nel corso del secolo esce progressivamente dalla H. Rigaud, G. de La Tour, E. Le Seuer, pittoredi soggetti sacri e mitologici, i fratelli Le Nain, gli incisori J. ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] totalmente arabofone, pur mantenendo il loro generedi vita. La consistente minoranza ebraica è persistita dall’accademia del Cairo, punto di formazione in seguito di molti artisti del mondo arabo, uscirono pittori come Yūsuf Kamāl e Muḥammad ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...