La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] a Chelmsford, in Inghilterra; vennero trasmessi concerti dall'Aia e, da novembre, la stazione KDKA di Westinghouse a Pittsburgh, negli Stati Uniti, iniziò a trasmettere regolarmente.
A queste stazioni radiofoniche ne seguirono molte altre in tutto il ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] ss.).
L'esperienza d'oltreoceano proseguì in ottobre con la partecipazione all'annuale esposizione del Camegie Institute di Pittsburgh: grazie al dipinto raffigurante le sue Horitia e Fabiola (Ragghianti-Recupero, 1974, tav. 140), il F. si aggiudicò ...
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trapianto
Ignazio Marino
Xenotrapianti: miraggio o prospettiva reale?
Lo straordinario progresso nella chirurgia dei trapianti d’organo, a partire dal primo trapianto di rene eseguito il 23 dicembre [...] speciali anticorpi) la paziente sopravvisse solo tre settimane.
Lo xenotrapianto di fegato
All’inizio degli anni Novanta, a Pittsburgh, con l’introduzione di un nuovo farmaco antirigetto, il tacrolimus, si è pensato che fosse giunto il momento ...
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GUSTON, Philip
Rosalba Zuccaro
(nome d'arte di Goldstein, Philip)
Pittore statunitense, nato a Montreal il 27 giugno 1913, morto a Woodstock il 7 giugno 1980. Trascorse l'infanzia a Los Angeles dove [...] . Nella sua attività ebbe riconoscimenti e borse di studio, a partire dal premio alla mostra organizzata dal Carnegie Institute di Pittsburgh nel 1945, anno in cui tenne la prima personale a New York. Dopo un viaggio in Italia, Spagna e Francia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mattatore della scena artistica americana dalla fine degli anni Cinquanta, Andy [...] Warhol giunge a New York nel 1949 dalla Pennsylvania quasi per caso, appena diplomato al Carnegie Institute of Technology di Pittsburgh. Aveva iniziato a lavorare come grafico pubblicitario per “Glamour” e in pochi anni la sua fama si era estesa a ...
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Pittore francese, nato a Chevry-Cossigny (Seine et Marne) nel 1860. Scolaro di Ernest Hébert e di Luc-Olivier Merson, cominciò ad esporre nel 1885, e dal 1890 è membro della Secessione, che, con Rodin, [...] . Potrebbe dirsi che pitture come Attente e Confidence, al Musée des Arts Décoratifs, e Vasque, al Carnegie Institute di Pittsburgh, siano la traduzione in pittura della poesia di Verlaine o della musica di Debussy.
Bibl.: Beaunier, Art et décor ...
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KOKOSCHKA, Oskar
Daniela Fanini
(XX, p. 242)
Pittore, incisore, scrittore austriaco naturalizzato inglese nel 1947, morto a Montreux (Cantone di Vaud, Svizzera) il 22 febbraio 1980.
Pur non aderendo [...] , Marlborough Fine Art Gallery); da ricordare anche un ritratto del presidente cecoslovacco T. Masaryk (1935-36, Pittsburgh, Carnegie Institute, Museum of Art). Del 1937 è la prima grande esposizione retrospettiva presso l'Österreichisches Museum ...
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NICHOLSON, Ben
Ornella FRANCISCI OSTI
Pittore, nato il 10 aprile 1894 a Denham, Buckinghamshire. Figlio di Sir William Nicholson, uno dei più affermati pittori della tradizione impressionista, e di [...] che gli sono stati attribuiti: 1952, 1° premio per la pittura alla 39a mostra internazionale al Carnegie Institute di Pittsburgh; 1956, gran premio della 4ª mostra internazionale di Lugano; 1957, premio Salomon Guggenheim per la pittura.
La sua ...
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UBAC, Raoul
Giovanna Casadei
Pittore e scultore belga, nato a Malmédy il 31 agosto 1910. Le sue prime esperienze artistiche si svolgono nel campo della fotografia. A Parigi, dove soggiorna dal 1930 [...] Ancienne Eternité, 1962), J. Dupin (Proximité du Murmure, 1971), ecc.; ha realizzato opere monumentali come muri di ardesie (Pittsburgh, Evian, ecc.), vetrate, mosaici murali e arazzi, tra cui quello per il teatro della Casa della Cultura di Grenoble ...
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trapianto
Trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo (omotrapianto) o da un organismo all'altro della stessa specie (allotrapianto) o di specie diversa [...] speciali anticorpi) la paziente sopravvisse solo tre settimane.
Lo xenotrapianto di fegato
All’inizio degli anni Novanta, a Pittsburgh, con l’introduzione di un nuovo farmaco antirigetto, il tacrolimus, si è pensato che fosse giunto il momento ...
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hapkeite
s. f. Minerale di ferro e silicio scoperto in un meteorite lunare rinvenuto nell’Oman nel 2000, con formula chimica Fe2Si; deve il suo nome a Bruce Hapke dell’Università di Pittsburgh, che, con trent’anni di anticipo, ne previde l’esistenza...
net-addiction
(net addiction), s. f. Incapacità di fare a meno di Internet; bisogno compulsivo di collegarsi alla rete telematica e di utilizzarne i servizi. ◆ Le relazioni senza contatto corporeo – quelle appunto virtuali, vale a dire le...