Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] la propria voce alle donne e alle questioni digenere, ponendole su sfondi storici differenti tra loro ma di partecipare». La giovane ha una passione per la pittura, veicolo di emozioni e di rappresentazione del mondo. Proprio dopo l’esecuzione di ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] religioso Così inteso il concetto di poesia, e quello di arte in genere, sembra presentare punti di incontro con il tema del , Einaudi, 2001, pp. 132-204.Levi, Carlo, Paura della pittura, in Scritti politici, Torino, Einaudi, 2001, pp. 205-209. ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] digenere e alle abitudini linguistiche riscontrabili nella rappresentazione scandalistica dei media. Gli obiettivi di facendo un morgaggio con una prima rata ragionabile. (...) Mandi una pittura glossica e sopra alla data. Io la imputo, la processo e ...
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«Tutto si muove, tutto corre, tutto volge rapido». Con queste parole si apre il Manifesto tecnico della pittura futurista, redatto nel 1910 e firmato dai maggiori esponenti di quello che noi chiamiamo [...] dalle nuove tecnologie, dalle lampade a gas, dalle fabbriche, dagli automobili (in questo preciso momento è ancora stato modificato il genere del sostantivo); la città e l’industria sono al centro della riflessione del periodo, e con queste anche la ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...
pittura di gènere Fedele e minuta rappresentazione pittorica di scene di vita quotidiana, in cui si ritraggono personaggi anonimi, borghesi o popolani, intenti al lavoro, in scene di festa ecc., ma anche paesaggi, nature morte o composizioni...
GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. Il piacere che una tale rappresentazione...