TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] p. 88; Guido Trentini e il suo tempo, 1981, p. 24, n. 15).
La pitturadi Trentini tra il 1912 e il 1914 seguì un dialogo serrato con Casorati: le soluzioni di quest’ultimo, in continuo avanzamento tecnico e stilistico, furono meditate dall’amico a ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] 9).
D’altra parte, la pitturadi Pitati mostra in questi anni un evidente avvicinamento a temi di ricerca tipicamente lotteschi, e se per dimensione e soggetto a questo genere. Di particolare interesse è la Parabola di Lazzaro e il ricco (Venezia, ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] prime scene 'digenere', ancora in gran parte debitrici al gusto del maestro Heintz (pp. 295-297), a lavori di maggiore rilievo come inserto naturalistico consono alla coeva pitturadi paesaggio.
Prima opera pubblica di rilievo fu la tela, firmata ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] attenzione è attratta da uno dei dipinti "digenere" di D. Induno, artista, in fondo, O. Grosso, Storia dell'arte giapponese, Bologna 1925, pp. 9 s.; Id., La pittura giapponese, Roma 1926, p. 53; A. Luxoro, Il Museo giapponese Edoardo Chiossone, in A ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] e coralli giganti. Nei primi anni Settanta collaborò anche a film digenere thriller e horror: Quattro mosche di velluto grigio (1971) di Dario Argento, per lo strumento che consente di leggere la retina dell’occhio; Una lucertola con la pelle ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] suo soggiorno in questa città pare sia stato più lungo di quel che in genere si creda, dal 1756 fino al 1764 (o al merito di istruire allievi polacchi e diede un particolare contributo allo sviluppo del ritratto e della pitturadi soggetto storico ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] pitturadi paesaggio, vedute, scene costiere, rappresentazioni di eventi contemporanei, capricci architettonici, incendi, notturni e tempeste di mitologiche, epiche e bibliche, ed erano in genere eseguiti con una pennellata più fluida rispetto al ...
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TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] disciplinato e impeccabile, Tallone rimase fedele per tutta la sua ultraquarantennale carriera alla pitturadi ritratto, praticando solo in modo estemporaneo il genere del paesaggio, con opere spesso realizzate in contesti intimi e non ufficiali ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] più felici dipittura rocaille.
In occasione del primo tentativo importante di riforma della R. Accademia del disegno e pitturadi Napoli F. dimostra anche in questo genere la partecipazione alle nuove istanze di gusto classicista, riassumendo sia l' ...
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NUVOLONE, Carlo Francesco
Francesco Frangi
NUVOLONE, Carlo Francesco. – Figlio del pittore Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque tra il 1608 e il 1609 a Milano, città nella quale risiedette per tutta [...] , che già dimoravano nella pitturadi Giulio Cesare Procaccini. Tuttavia, di Nuvolone va individuato nella sua dimestichezza col genere del ritratto, già ricordata nelle note di Orlandi ([1704] 1753) che lo riguardano. Ribadita dalla scelta di ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...