DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] in materia dipittura - il D. fa rispondere all'Aretino che togni uomo ingenioso" con la pratica può giudicare dipittura; come d , corredato dai confronti tra le diverse redazioni.
L'altro genere, insieme al dialogo, che il D. coltivò con continuità ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di scelti maestri. Alle discipline d'obbligo, letterarie e scientifiche, don Giuseppe volle che seguisse il disegno, la pittura era invece consolata di fonti di case di alberi d'incontri" (G. De Luca, nel vol. Introd. gen. alle Opere ascetiche di S. A ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] dirette, in genere, da Ragusa ad Ancona. Problemi tutti un tempo forieri di gravi attriti ma 173; Catalogo Bolaffi della pittura it. del '600... '700, II, Torino 1977, p. 146; Una città e il suo fiume..., a cura di G. Borelli, Verona 1977, ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] bisogno) "prestanze illimitate e su qualunque generedi pegni, purché di garenzia nel valore, concordando con lo arte e quadri a soggetto di scuole classiche dipittura dei diversi secoli", previo giudizio di competenti accademici di S. Luca e per ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] architettura si mise al passo con gli avvenimenti rivoluzionari nella pittura". Essa presenta una soluzione-tipo che fu ripresa numerose "Un tal generedi apparato espositivo-ornamentale, in grado di conferire un'aura di prestigio rinascimentale ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] di conoscenze e dalle acquisizioni di metodo . storiografico che fanno restare la Storia della scultura tra i capisaldi del genere tempo", in corso di stampa; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, s. v. Per il C. dilettante dipittura si vedano: G ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] , Opere, pp. XV-XIX), il genere "popolare" del romanzo e quello "borghese" della guida di viaggio. Così la narrazione romanzesca, che e nettamente chiaroscurato en plein air della contemporanea pittura toscana.
Del resto, anche nell'intensa attività ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] , dagl'impressionisti e postimpressionisti in pittura, per un paradosso di classicità ritrovata in un'esasperante immersione amico, al quale lo scrittore si rivolge confidente. Atteggiamenti di questo genere sono già - l'osservazione è del Cecchi - ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] come frescante fino a ritenerlo nel genere della decorazione superiore al Veronese per la sua spontaneità e fantasia, in grado di riscattare la «decadenza» della pittura settecentesca. Passando per un paio di interventi del 1896 in occasione della ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] quali figurano una serie di dipinti, in cui sorprende trovare un gran numero di nature morte – genere che non risulta s.).
La sua maniera di intendere la pittura, quale arte nobile, occupazione adatta a un esponente di un’antica casata signorile come ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...