ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] pittura, alla scultura, nonché alle arti suntuarie e ai tessuti, i quali ultimi ben di rado si incontrano negli scavi archeologici e di del territorio. Altrettanto poco è noto, in genere, delle forme di insediamento che precedevano la città, come pure ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] innanzi all'uso di questi oggetti, come in generedi ogni tipo di 'reliquia', cristiana di tale usanza, che nella pittura italiana dei secc. 14° e 15° si trovino nelle rappresentazioni di Gesù in età infantile molti esempi di a. di corallo in forma di ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] altre forme di conoscenza, presenti soprattutto nella cultura orale e identificabili come téchnai o artes: pittura, falegnameria la meccanica era indicata come fattore di miglioramento delle condizioni di vita del genere umano, o quanto meno come ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] corretta e confacente alle leggi prospettiche della pittura, quale si è manifestata negli ultimi secoli di altro genere sotto forma di minuti ciottoli.
Gli esempi finora menzionati trattano di sostituzioni, ingegnose e riuscite, di selce o di ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] di Dio e la fondazione di nuove chiese e monasteri, la costruzione di grandiosi palazzi residenziali e di alcune opere pubbliche (ponte di Magonza e fossa carolina), le arti in genere che permettono di avere solo una vaga idea della pittura murale, ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] Papi di Avignone -, alle dimore signorili di un ceto di nuovi ricchi che tendeva a emulare il generedi vita London 1991; Il giardino islamico, a cura di A. Petruccioli, Milano 1994; E. Grube, Il giardino nella pittura islamica, ivi, pp. 25-38; M. ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] atteggiamento negativo circa ciò che si doveva evitare, ma non un senso di cosciente direzione delle arti figurative.Le decorazioni di Khirbat al-Mafjar e di Qaṣr al-Ḥayr, le pitturedi Quṣayr ῾Amrā, i mosaici della Cupola della Roccia e quelli della ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] -Thann, Wissembourg, eccetera. Il secolo si chiude con la creazione di un complesso ricco di sculture: i portali di Saint-Thiébaut di Thann, di stretta osservanza dei modi dei Parler.
La pittura murale del sec. 14°, che peraltro ebbe esiti più felici ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] bisogno) "prestanze illimitate e su qualunque generedi pegni, purché di garenzia nel valore, concordando con lo arte e quadri a soggetto di scuole classiche dipittura dei diversi secoli", previo giudizio di competenti accademici di S. Luca e per ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] quanto ariete, egli guida il gregge dei giusti (Cirillo di Alessandria, Glaphira in Gen., III; PG, LXIX, coll. 137-148). Un catacombe romane, specialmente sulle lastre con epigrafi, in pittura o in microsculture. Come simbolo ecclesiale, gli a ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...