1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] giacente e a Giuseppe, che in genere è raffigurato seduto; in alto la stella e gli angeli, di fianco Salomè con la mano secca peinture bizantine, Ginevra 1953; A. M. Ammann, La pittura sacra bizantina, Roma 1957; F. W. Volbach, Frühchristliche Kunst ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] "protovillanoviane" fa dunque la sua prima apparizione nella penisola quel generedi gusto che si è definito come tipico della valle padana. compaiono nella pittura funeraria campana, specie in alcune raffigurazioni pestane di coppie di gladiatori. ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] , talora con motivi zoomorfi. Gli zoccoli posti alla base delle pareti sono in genere rivestiti di lastre in pietra pregiata (Ṣaqqāra) o ricoperti con pitture che ne imitano le caratteristiche (Abū Girgis, Kellia, Bāwīt). Poco si conosce della ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] la pittura su tavola. Le convinzioni della Chiesa d'Oriente circa la presenza reale di Cristo (mandilio), della Vergine (ritratti di s sotto il papa Gregorio III (731-741) un sacello di questo genere è menzionato in S. Pietro a Roma; un celebre ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] tipo peculiare di santuario, costituito in genere da una pitture all'interno, che raffigurano scene di trionfo sui nemici.
Monumenti pubblici e beni di prestigio
La presenza romana nel regno di Kush intensifica il processo di acquisizione di beni di ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] statuit". Si trattava di un gruppo di chiese riccamente corredate e dotate dipitture come il palazzo. La chiesa di San Salvador, dell'estradosso di archi. Le lastre del portale si ispirano a dittici consolari sul generedi quello di Areobindo del ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] una decorazione a pitture, archi intrecciati e maioliche, e il c. di S. Clemente a di Carlo Magno, nelle fonti le segnalazioni di c. si fanno più frequenti; anche in questo caso tuttavia esse citano solo i manufatti più ricchi e preziosi e in genere ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] a modi derivati dal mondo bizantino od orientale in genere, a quelli più direttamente legati al mondo germanico consistenti, la problematica delle origini e dell'esistenza di una pittura beneventana con sue proprie peculiarità già nella seconda metà ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] di Borgogna e conte di Fiandra, commissionò due opere di questo genere allo scultore Jacques de Baerze per la certosa di Joos Waytop fu pagato per la pittura delle ante di un polittico destinato alla gilda dei tessitori di lana (De Potter, 1886-1887; ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] tratta di affreschi di carattere votivo - in genere la Vergine con il Bambino o figure di santi nord della stessa chiesa, in cui si riflettono temi della pittura lombarda tra Lodi (Maestro di S. Bassiano a Lodi Vecchio) e Milano. Nell'ultimo quarto ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...