GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] , e poi S. Ricci, G.B. Piazzetta e soprattutto G.B. Tiepolo; e quindi le pitturedi C. Maratti, P. Batoni, la più recente accademia, e i pastelli di Rosalba Carriera, le scene digeneredi P. Longhi e i ritratti del figlio Alessandro. Un bagaglio ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] Giuseppe Calzi (1846-1908), specialisti nella tecnica della pittura a impasto (Minghetti, 1939, pp. 45, 96 della fabbrica F. e i pittori digenere a Faenza, ibid., LIII (1967), pp. 60-63; F. Liverani-R. Bosi, Maioliche di Faenza, Imola 194 pp. 22-25 ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] S. Paolino a Nola e Il ritorno dalla festa di S. Gennaro a Pozzuoli (All'ombra del Vesuvio…, 1990, p. 389). Gaetano si concentrò nella produzione di scene digenere e di costume, di medio e piccolo formato, destinate alla commercializzazione: due sue ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] , due Teste femminili, tre Teste maschili, il Ritratto del maggiore Crasnacuse), pitturadi paesaggio (due vedute di Villa in collina e di Giardino alberato), scene digenere (Interno con donna malata, opera pervenuta come i precedenti dipinti alla ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] 'imitazione dell'antico, il primato della scultura e della pitturadi storia), diviene, nell'Autobiografia, vero e proprio motivo dipinto, sempre rigorosamente digenere storico, e confrontava l'"invenzione" dell'opera con quelle di altri pittori sul ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] delle prime opere, teso alla formulazione dell'ideale classicista e di uno stile elevato, conveniente alla pitturadi figura, corrispondeva alla consapevolezza dei temi del genere storico testimoniata dal carteggio con il letterato piacentino G.P ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] l'architettura prospettica necessaria "ad ogni generedi quadri" e soprattutto "nelle teatrali scenarie p. 13; R. Buscaroli, La pitturadi paese in Italia, Bologna 1935, p. 430; M. Pittaluga, Le delizie del fiume Brenta di G. F. C., in Maso Finiguerra ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] della pitturadi Francesco Scannelli annotata da Francesco Albani (Perini, 1998). Probabilmente nello stesso anno ritrasse Margherita di Bernabò Malaspina (Firenze, palazzo Guicciardini, già Bardi), dimostrando in questo genere una padronanza ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] . dipinse, mettendosi così a competere con gli specialisti della pitturadi paesaggio, Paolo Brill e G. B. Viola, una secondo il Malvasia, un posto di pittore alla corte inglese. Né questo fu l'unico invito del genere che il pittore ebbe: nel 1633 ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] sono documentati da qualche esempio come quella rara scena "digenere", firmata dal D., un Miracolo delle quaglie, Firenze 1584, p. 564; G. P. Lomazzo, Trattato dell'arte de la pittura, libro VI, Milano 1584, p. 474; C. Ridolfi, Le maraviglie dell' ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...