FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] di lui un'impronta determinante e duratura; stimoli fecondi nella sua formazione dovettero provenirgli anche, in genere, dal particolare clima di il resto della sua vita, aprì una scuola dipittura in casa del marchese Valerio Ciccolino e lavorò ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] successo il genere narrativo, pubblicando novelle in periodici e miscellanee dell'epoca. Alcune di esse furono 1931), pp. 245 ss. Cenni sulla sua attività artistica in A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte, 1842-1891, Torino 1893, pp. 44 ss.; L ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] opere in questo genere" (cfr. Marchese, 1845, p. 203). Derivò dal Beato Angelico la sua maniera di colorare con pastelli luminosi spesso combinati con oro. L'eclettico stile usato da E. nelle figure è saldamente legato alla pittura toscana della fine ...
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DURANTI (Durante), Giorgio
Luciano Anelli
Nacque a Brescia intorno al 1683; fratello di Faustino, non si conoscono i nomi dei genitori, ma è certa la provenienza dalla nobile famiglia bresciana originaria [...] riferimento alla vita umana.
I dipinti di volatili non si configurano in genere come nature morte, ma più spesso Credito valtellinese).
Fonti e Bibl.: G. B. Carboni, Le pitture e sculture di Brescia, Brescia 1760, pp. 22, 28; Id., Notizie istoriche ...
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GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] di una pittura, raffigurante un uomo in età virile, dal muro di un edificio dissotterrato a Ostia durante una campagna di scavi, successivamente esposta in Vaticano al tempo di sua perizia nell'intaglio di ogni generedi materiale lapideo si collocano ...
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GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] questo genere d'interventi, anche minuti, è testimoniata dal fatto che, ancora nel 1709, non disdegnava didi sfumati suadenti, di evocare il fascino coloristico e tonale esercitato da tanta pittura veneziana del tempo, prima tra tutte quella di ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] di Francesco I (andate poi distrutte nel XVIII secolo, cfr. De Laborde, 1878).
Molto apprezzato per le sue decorazioni a grottesche, il F. fu considerato uno specialista in questo genere Béguin, in Pittura bolognese del '500, a c. di V. Fortunati ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] disegni di grandi maestri: composta di 2500 soggetti, essa è tra le più interessanti del genere sotto [1954]; Società Anonima Fratelli Alinari. Firenze, Pitturedi venti secoli, Firenze 1956; I. Goffarelli, In memoria di G. A., in Bollett. d. Società ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] , oggi al Museo di Roma (palazzo Braschi). Il pittore doveva tuttavia abbandonare questa pittura ufficiale e i quadri e quadri di marine, genere che diventò una sua specialità. Parecchie vedute dei cantieri navali di Castellammare di Stabia saranno ...
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FABRON, Luigi
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Torino il 26 sett. 1855 da Adolfo e Rosa Rosotti. Trasferitosi a Napoli giovanissimo con la famiglia, apprese dapprima il disegno dallo scultore [...] (fuori catalogo) alla Promotrice di quell'anno. Nel frattempo cominciò ad affrontare il genere del paesaggio grazie ai contatti bosco di Capodimonte e Al balcone, ed il Ritratto di Smargiassi); nella mostra del paesaggio nella pittura napoletana ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...