DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] dal 1900 in via Assietta.
L'altro suo settore di specializzazione fu quello della pitturadi paesaggio, cui fu spinto da Federico Pastoris, che, dal paesaggismo degli anni Ottanta ai soggetti digenere piemontese sempre più frequenti verso la fine ...
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CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] rappresentativa della produzione pittorica non soltanto locale e assai selettiva nella qualità. La difesa della pitturadi storia come generedi valore formativo contenuta nella perorazione (sedute del 30 aprile e 6 maggio 1875) per l'acquisto ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] La sua ricca produzione, che toccò anche la pitturadi paesaggio (Veduta di Spezzano del 1868, in collezione privata firmata, padre. Particolare attenzione merita il paragrafo della natura morta, genere in cui il M. è da considerare uno dei maggiori ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] 434, 436 s., 446, 452, 463). Il Caimi (1862), pur notando che si dedicò anche alla pitturadi figura, lo nomina fra i pittori di paesaggio, genere che, dopo essere stato trascurato per tutta la prima metà dell'Ottocento, cominciava a riscuotere nuovi ...
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DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] di un tutore. Malgrado le difficoltà del momento continuò i suoi studi, ottenendo premi in disegno, ornato, disegno anatomico, pittura Accademia (De Pusinich, 1939), espose un quadretto digenere In attesa di un compratore, del quale Zuccolo (1929, p ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] pressi di Porta S. Marco; Madonna del Rosario per villa Coltellinaio) sia soggetti profani, con scene campestri e digenere, nei di 42 lire; la volta di una cappella nella chiesa senese di S. Mustiola, dove dipinse un Dio Padre con angeli;la pittura ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] di un sussidio di "sei tarì al giorno" (Sgadari di Lo Monaco) perché potesse frequentare a Roma le lezioni dipitturadi V. Camuccini presso l'Accademia di fortemente contrastato realizzò delle realistiche scene digenere, come, per esempio, l' ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] nominato accademico per la classe dipittura presso l'istituto di belle arti di Modena, dieci anni dopo manifestazioni artistiche modenesi esponendo dipinti da cavalletto con soggetti digenere richiesti e apprezzati dalla committenza locale.
Il F. ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] vedono ancora rivolto in particolare alla pitturadi storia d'intonazione eroica, ambientata nel paesaggio o in scorci architettonici urbani: tra le opere di questo genere, che egli rende piacevole attraverso un'alta qualità dipittura, la più nota è ...
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GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] . La sua produzione si può raggruppare intorno ad alcune tematiche dominanti, tipiche della pitturadi gusto borghese a cavallo tra Otto e Novecento: soggetti digenere, per lo più legati a vicende personali, storici e religiosi, ritratti e paesaggi ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...