LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] egli asserì che la figlia esercitava già da tre anni la professione della pittura, e con tanto profitto che non v'era maestro attivo a Roma pale d'altare: un genere che fino all'approdo partenopeo non aveva avuto occasione di praticare e che, dopo ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] italiani attivi in Russia e, in genere, nei Paesi slavi.
Tali ricerche di pensiero e di arte: Ideali e realtà nella letteratura russa di P.A. Kropoktin (Napoli 1921), Storia della filosofia russa di E.L. Radlov (Roma 1925), La pittura russa antica di ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] genere della letteratura odeporica, pubblicando sul Magazzino toscano di S. Manetti una Lettera odeporica contenente una descrizione di loro biografie quanto alla pittura toscana, a partire da quella prerinascimentale di cui anche Lami aveva discusso ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] 'altro canto, come ha puntualizzato Pallucchini (1981), il genio del M. e la sua fervida fantasia, già di per sé inclini a soluzioni ricercate e inconsuete, sembrano adeguarsi senza drammi alla pittura allegorica, all'uso della metafora e del simbolo ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] il pittore ufficiale della Repubblica, carica che veniva in genere affidata al pittore tenuto in maggiore considerazione. Tutti v. Indice, p. 369; R. Longhi, Viatico per cinque secoli dipittura veneziana, Firenze 1946, v. Indice, p. 72; M. Davies, ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] e dal Canaletto, tuttavia manifesta, in genere, un livello esecutivo qualitativamente elevato.
Fra lapidarium Vicentinum, Vicenza 1776, p. 6; A. Rigamonti, Descrizione delle pitture ... di Trevigi, Treviso 1776, p. 44; L. Buffetti, Descriz. d. archit ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] di vario genere e tema e presentano caratteri stilistici e di ispirazione assai differenti. La maggior parte riflettono invenzioni di Paris 1750, I, p. 116; G. Bottari, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura, II, Roma 1757, pp. 65 ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] di nascita non si hanno documenti di alcun genere; e la sua collocazione intorno al 1310, in genere accolta zu Innsbruck, ibid., X (1907), pp. 89-104; L. Coletti, Studi dipittura del Trecento a Padova, I, G. e Semitecolo, in Rivista d'arte, XII ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] stata concentrata nella composizione di capitoli che sembrarono rappresentare il genere metrico privilegiato a cui del F. con due commedie: Gli sponsali in maschera, ovvero La poesia, la pittura in gara per Amore e Quanto più si va in là peggio si fa, ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] superiorità dei moderni in pittura (da Giotto ad Alessandro Turchi) e in musica (disciplina di cui si afferma, teste ’esotismo e al fantastico, o al gotico orroroso. Dal punto di vista del genere, vi sono presenti sia l’episodio breve, sia la novella ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...