Proust, Marcel
Alberto Beretta Anguissola
Rivivere il tempo perduto
La grandezza e l’originalità dello scrittore francese Marcel Proust nascono da una singolare mescolanza di due poetiche opposte: una [...] Proust ha scritto un romanzo di varie migliaia di pagine per dimostrare che tutto ciò di cui in genere parlano i romanzi (compreso il tutte le arti, in particolare la musica e la pittura. Ci sono, nel romanzo, tre artisti immaginari: un ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] per la scrittura mercantesca che, per Bologna, è genere d'importazione accolto dalla Toscana solo nel sec. Baldani, La Pittura a Bologna nel sec. XIV,in Doc. e studi Pubblicati a cura della R. Deputaz. di storia Patria per le Prov. di Romagna, III ( ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] di Reggio, gli Affidati di Pavia, gli Arcadi di Roma, i Dissonanti di Modena, gli Aborigeni di Roma e i Fervidi Filodrammaturghi di Bologna. Si dilettava anche dipittura che costituiranno parte integrante del genere tragico in periodo romantico.
Una ...
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CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] sua vivace crudezza prossimo a certi gusti iconografici della coeva pittura, e lo studiato rallentamento finale che prolunga l'attesa incerta dell'epilogo facendo talora balenare la possibilità di una grazia e descrivendo il tragitto dei rei verso il ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] di attacco polemico indiretto ad altro generedi poesia.
Quando cessarono le pubblicazioni della Vita nuova, ilB. iniziò una serie di nuove correnti in pittura e in scultura nel volume La prima vittoria: ricordi dell'Esposizione di Torino, Roma 1881 ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] successo il genere narrativo, pubblicando novelle in periodici e miscellanee dell'epoca. Alcune di esse furono 1931), pp. 245 ss. Cenni sulla sua attività artistica in A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte, 1842-1891, Torino 1893, pp. 44 ss.; L ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] numerosi punti di contatto con il genere romanzesco è L'eroina veneta, racconto della vita di Elena Lucrezia Cornara de Il chiaro-scuro dipittura morale (ibid. 1679), da B. Croce citato tra gli esempi di "libercoli di critica moralistica in prosa ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] di vario genere. L'immagine idoleggiata del cavallo, centro didi cavalcare, della professione di spada, e altri esercizi d'armi... con l'aggiunta di alcune Rime, Lettere e Trattati di fisonomia, pittura... dedicata alla Cesarea e Cattolica Maestà di ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] non meno in parole legate, che sciolte. Si diletta appresso dipittura, e di musica, e d'ogni arte nobile".
La non vasta produzione la pittura (il sonetto Mentre che Tizian la mano e l'arte). Le lettere toccano i temi consueti del genere: letture ...
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CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] i componimenti letterari, il C. acquistò fama con Le pubbliche pitturedi Piacenza, una guida snella ma ricca di dati e di osservazioni, scritta "per secondare le ricerche dei forestieri", nel generedi quella del Ruta per Parma (1752).
Si tratta in ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...