Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , si occupa ancora, per P. Soderini, dipittura, di questioni militari, e di canalizzazioni, a scopo sia pacifico sia militare ( delle sue riflessioni, sono un evidente derivato dal genere della precettistica delle arti, che appunto affidava la ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] sessuali, che stimolano a un radicale ripensamento del concetto stesso digenere.
Arte
I g. artistici possono essere considerati categorie di opere connotate da uniformità tematica: dalla pitturadi storia, stimato il g. più nobile dell’arte, a g ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] (sec. III d. C.), e poi in un frutto tardivo del genio greco che è l'aritmetica di Diofanto (sec. III d. C.), ove si tratta della risoluzione delle e neoplatonica, e porgono i motivi della pitturadi Masaccio e dei maestri del nostro Quattrocento: ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] come essi si basino sulle relazioni di parentela, digenere e di età. In questi sistemi di denominazione, il pollice è il dito siano nate tutte le arti plastiche dell'antico Perù: la pittura murale, l'incisione su metallo, su legno, su conchiglia ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] musica, pittura, scultura e danza) dovrebbero costituire un territorio ben delimitato, fondato sulle facoltà del genio e Nella fig. 4 sono schematizzati alcuni tipi di s. di tal genere e per ciascuno di essi è indicata la posizione dei piani ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] amico Luca Pacioli (1445 ca.-1517) propose analogamente di classificare la pittura tra le scienze. Tale scritto esercitò una profonda influenza progetti che prevedevano bastioni meno costosi di terra e mura, in genere a pianta pentagonale.
Il punto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] esigenze dei futuri mercanti.
La prima menzione di una scuola del genere, in cui l'insegnamento era affidato a pittura. Alcuni problemi di prospettiva lineare furono affrontati per la prima volta da artisti toscani; il primo a occuparsi di ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] pretrattamento per ancorare al metallo cicli di verniciatura o dipitturazione.
Rivestimenti cementizi. - Per la tenori superiori a una data concentrazione, detta efficace, in genere più bassa per gli inibitori ossidanti (indicativamente 10−3 mol ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] cioè in una similitudine di proporzioni formata almeno da tre termini dello stesso genere che può essere scritta nella ad Alberti per dimostrare operativamente l’innovativo modo di intendere la pittura come un piano che interseca la piramide radiosa ...
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Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] idea rinascimentale di p. comprende e regola con le stesse leggi pittura, scultura maggiore conteneva esattamente due o più volte il valore minore. Dal genere superparticolare sorgevano le p. sesquialtera, sesquiterza, sesquiquinta ecc., rappresentate ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...