GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] della chiesa del Carmine a Brescia, in genere riconosciuto come opera di Floriano Ferramola.
Fonti e Bibl.: G.A. Averoldo, Le scelte pitturedi Brescia, Brescia 1700, p. 144; M. Oretti, Pitture della città di Brescia e del suo territorio (1775), a ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] con Giovanni Boccati da Camerino (anch'egli attivo in quegli anni nel palazzo di Urbino: cfr. Zampetti, 1971, pp. 31 ss.) e in genere a conoscenza della pittura marchigiana. Tutti dati ormai assodati dalla critica che concordano o che non sono ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] in loco (R. Contini, in Pittura a Pisa, 1992, pp. 165-167). Alla fine degli anni Ottanta Pieroni lavorò ad altri apparati effimeri e scenografie teatrali, genere a cui si era dedicato nel 1582 con l’allestimento di una commedia per i Salviati. Per ...
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GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] . 105-163 (in part., p. 156); F. Zeri, La nascita della "Battaglia come genere" e il ruolo del Cavalier d'Arpino, in La battaglia nella pittura del XVII e XVIII secolo, a cura di P. Consigli Valente, Parma 1986, pp. IX-XXVII, 368; M. Carta - L. Russo ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] suo studio dipittura a palazzo Colonna, insieme ad altri artisti marchigiani residenti nell’Urbe; ma a dispetto di un’educazione dice abilissimo nel genere paesaggistico e nella decorazione floreale, ma i saggi più significativi di questa sua ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] è stata avanzata l'ipotesi di un loro coinvolgimento, in particolare del G., anche nel genere della natura morta.
Risalgono ma ricordato per la prima volta nella riedizione del 1706 delle Pitturedi Bologna del Malvasia, p. 357), il S. Filippo Neri ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] in Siena, Pisa 1985, pp. 212-228 e passim; C. Alessi, P. di M., in La pittura in Italia. Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, II, Milano 1987, p. 730; C.B. Strehlke, P. di M., in Painting in Renaissance Siena, 1420-1500 (catal., 1988-1989), a cura ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] opere realizzate, né sulla data di inizio della collaborazione, ritenuta in genere da collocarsi nel 1468 o . Angelini - B. Sani, Pittura senese, Milano 2002, pp. 299-301; M. Seidel, La "societas in arte pictorum" di Francesco di Giorgio e N. de' L ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] Marcello.
All'atto della fondazione dell'Accademia dipittura e scultura di Venezia il nome del G. venne inserito nella , che praticò il genere nel disperso Cardinal Querini di Busche (presso Feltre); nel Museo Correr di Venezia si conserva un ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] che confermano come il gusto per questo genere fosse profondamente radicato nel contesto parmense.
784-792;F. Arisi, La Galleria Alberoni di Piacenza, Piacenza 1991, p. 94; p.Ceschi Lavagetto, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1992, I, ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...