CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] cappella napoletana su cartoni di Guido Reni, secondo l'attribuzione del Bologna (1954, pp. 105 s.). Questo genere fu molto richiesto al perfetta della pittura, quando cioè riproduceva con numerosissime piccole tessere effetti tipici di altri mezzi ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] e si segnalò subito vincendo (1840) i premi di disegno e pittura dell'Accademia di S. Luca.
Diligentissimo e metodico, il B. , attestati di lode da inviare al suo mecenate. Già a Piacenza aveva eseguito dal vero quadri di vario genere (il primo ...
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DECIO (Desio, De Desio)
Silvana Pettenati
Famiglia di artisti operosi in Lombardia nei secoli XV-XVI.
Giovanni, miniatore, fu attivo a Milano intorno alla metà del secolo XV. È autore dell'ornamento [...] con Gian Giacomo da Desio, attivo ai tempi di Ludovico il Moro, che il Morigia (1595) decenni del '500, nel genere delle miniature attribuite a Francesco Antonio e Giacomo); C. Baroni, La pittura lomb. durante la crisi manieristica, Milano 1955 ...
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ENEA, Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Palermo il 27 ott. 1853 da Leonardo e Marianna Cavallaro.
I dati biografici dell'artista sono stati variamente riportati dalla bibliografia critica, ma è ora possibile [...] le migliori pitture esposte alla Mostra regionale di belle arti di Palermo del 1895 (cfr. Id., Mostra reg. di belle arti in Palermo. La pittura, ibid scene di vendemmia nell'attiguo corridoio.
La decorazione alla pompeiana era del resto un genere ...
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CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] se l'anno dopo (1677) entrambi furono incaricati di "travagli dipittura" (certamente affreschi) al castello del Valentino. La non potrebbe essere più esemplificativa del genere. Contemporaneamente lavorò al castello di Moncalieri; mentre nell'85 il ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi dipittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] che in genere attendeva alle parti figurate, partecipò all'ornamentazione di vari 388, 408 G. Martinelli, Il premio "Poletti" per la pittura, 1872-1904, tesi di laurea, università di Bologna, facoltà di magistero, a. a. 1976-77, pp. 41, 70, n ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] paesaggi di Torre del Lago e della darsena di Viareggio. Si cimentò anche nel ritratto, generedi cui , in La pittura in Italia. Il Novecento 1900-1945, a cura di C. Pirovano, Milano 1992, pp. 384, 878; I postmacchiaioli (catal.), a cura di R. Monti- ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] di Chiaravalle. Coltivò, inoltre, il genere ritrattistico, come testimoniano i cinque ritratti di nel 1968 aveva ottenuto la medaglia d'oro del Comune di Milano al concorso dipittura del premio Eigenman. Dopo l'antologica presentata nel 1975 ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] di belle arti e consegui il primo premio dipittura alla scuola di paesaggio di G. Ciardi. Nel 1908 era a Monaco di volutamente molto semplici, senza ombreggiature né prospettiva, di un genere che si potrebbe definire neomedievale, da codice ...
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CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] Roma, sembra già in cattiva salute (G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I-II, Roma 1956-57, ad e contribuì allo sviluppo della caricatura come genere (alcuni suoi disegni caricaturali esistono ancora). Ma ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...