Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , si occupa ancora, per P. Soderini, dipittura, di questioni militari, e di canalizzazioni, a scopo sia pacifico sia militare ( delle sue riflessioni, sono un evidente derivato dal genere della precettistica delle arti, che appunto affidava la ...
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Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] , con codificazioni che sono quelle proprie di un codice linguistico.
È possibile rintracciare un esempio di questo generedi costrizione espressiva delle forme musicali negli schemi di definizione digenere (come la musica sacra, la musica ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] musica, pittura, scultura e danza) dovrebbero costituire un territorio ben delimitato, fondato sulle facoltà del genio e Nella fig. 4 sono schematizzati alcuni tipi di s. di tal genere e per ciascuno di essi è indicata la posizione dei piani ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] non codificate (esagonali, sagomate o irregolari) furono usate in pittura, scultura e architettura. Dal 16° sec. le donne , s. termico, struttura di materiale plastico speciale avente lo scopo di proteggere, in genere con il ricorso al fenomeno ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] o inferiore alla norma, nel disturbo di a. incontrollata è, in genere, superiore alla norma, nell'area pittura moderna: i ritratti macellati di Bacon, i laceri sacchi di Burri, le alterazioni e le dislocazioni di Picasso, le spezzature paradossali di ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] linguisticamente, ma anche attraverso i gesti, la mimica, la pittura, il canto, la musica, attraverso lavori e attività sia esposto ad alcuna tra le tante situazioni di vario genere capaci di eccitare la sua emotività.
Una particolare suscettibilità ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] si può affermare che, in genere, la risposta a uno stimolo da parte di un recettore sensoriale, compresi i 3) parallasse monoculare: visione di un oggetto da diversi punti di vista, tecnica sfruttata in pittura, in particolare dai cubisti analitici ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] corretta e confacente alle leggi prospettiche della pittura, quale si è manifestata negli ultimi secoli di altro genere sotto forma di minuti ciottoli.
Gli esempi finora menzionati trattano di sostituzioni, ingegnose e riuscite, di selce o di ...
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psichiatria
Francesca Vannozzi
La follia da condizione criminosa a malattia da curare
La psichiatria è quella branca della medicina che studia e cura i disturbi della mente, ossia le malattie mentali. [...] con ambienti dove sono svolti dall’assistito disparati lavori (pittura, manipolazione della creta, coltivazione della terra, e così è affetto circa l’1% della popolazione, in genere giovani) di cui ancora non si conoscono le cause, la schizofrenia ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] . Anche se Théophile Gautier sosteneva che l'uomo digenio dovesse essere opulento, per alcune élite "i valori artistico e in particolare la pitturadi Théodore Géricault, nella inquietante galleria di ritratti di nevrotici, come l'alienata monomane ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...