CANEPA, Giuseppe
Franco R. Pesenti
Figlio di Girolamo, nacque a Voltri (Genova) il 25 luglio 1721, e fu battezzato nella parrocchia di S. Erasmo. Pare non si sia mosso dalla sua terra, dove operò, con [...] Annunziata al Vastato a Genova. L'Alizeri ricorda del C. un solo quadro aolio, allora ancora Diz. delle chiese di Genova, Genova 1970, I, pp. 6, 71 s.; La pitturaa Genova e in Liguria dal Seicento al prima Novecento, Genova 1971, p. 415; U. Thieme ...
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BUSI, Luigi
Annamaria Alessandretti
Nacque a Bologna il 7 maggio 1837 e studiò pittura presso la locale Accademia di Belle Arti. È documentato a Milano nel 1868 e successivamente ancora a Bologna, dove [...] commissioni ottenute a partire dal 1862.
Nella città di Bologna rimangono del B. numerosi dipinti, a fresco e aolio: nel palazzo dall'aver egli saputo toccare, nell'ambito della pittura cosiddetta di genere, le corde più patetiche e vibranti ...
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BARBAGLIA, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 10 ott. 1841 a Milano. Inquietudini sentimentali e una grave malattia che lo costrinse all'amputazione di una gamba tormentarono la sua prima [...] fu allievo di G. Bertini sino al 1868. Si dedicò alla pittura di interni e soprattutto al ritratto, il che non gli impedì di dei contemporanei col mutare del gusto e si ridusse a vivere dipingendo aolio e ad acquerello copie grandi e piccole del ...
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CUNGI, Francesco
Francesco Federico Mancini
Figlio di Leonardo (Leoncini, 1857) e nipote di Giovan Battista, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) e fu attivo nella seconda metà del sec. XVI. Un documento [...] H. Giglioli (Sansepolcro, Firenze 1921, p. 11) come "pittura ad olio su tela" "in cui è evidente l'influenza del Baroccio", la Il nome del C. è ricordato per la prima volta, in relazione a questo dipinto, dal Guarnacci (1832) il quale, nel citare la ...
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CILI, Adriano, detto Adriano Fiammingo
Miles Chappel
Fu pittore di paesaggio ed ottenne una certa fama nella Firenze del Seicento; ma la sua personalità è ancora tutta da definire. Il documento di immatricolazione [...] è che il C. creò uno stile, nella pittura di paesaggio, che ebbe grande influenza sui pittori fiorentini del Seicento e in particolare su Cristofano Allori. Secondo il Baldinucci l'Allori "fece... aolio alcuni Paesi bellissimi [ora perduti] per la ...
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AGAZZI, Carlo Paolo
Alfredo Petrucci
Nato il 5 maggio 1870 a Milano, fu allievo di Giuseppe Bertini, già avanti negli anni, all'Accademia di Brera, e da lui apprese, tra l'altro, la tecnica della pittura [...] si conservano di lui uno Studio di paesaggio, ad olio, ed un Temporale di montagna, ad acquerello, dalla Alfr. Petrucci, L'incisione ital. L' Ottocento, Roma 1941, p. 23; A. M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori e incisori ital. moderni, I, ...
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ALIPRANDI, Michelangelo
Marco Chiarini
Nato a Verona da Timoteo, pittore, e da Angelica, presumibilmente nel terzo decennio del XVI sec. Nel 1545 sposò Benedetta, dalla quale ebbe parecchi figli. Il [...] due portelle con l'Annunciazione,un tempo nel distrutto Oratorio di Cristo, presso S. Giorgio. Lo Zannandreis cita anche sue "pittureaolio... in case particolari", finora non rintracciate. Artista di scarse risorse, per non dire insignificante, l ...
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BASEGGIO, Massimino
Elena Bassi
Figlio naturale di Sante il Vecchio, nacque a Rovigo il 13 maggio 1737. Giovanissimo, si trasferì con il padre, che fu il suo primo maestro, a Ferrara, dove studiò anche [...] e l'architetto Antonio Foschini. Professò particolarmente la pittura di decorazione quale quadraturista e prospettico, ma fu fu poi scolpita dal fratello Giuseppe e dal B. dipinta aolio. Nel 1788 dipinse tutto l'interno, dai parapetti dei palchetti ...
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BETTI, Biagio
Marco Chiarini
Nacque nel Pistoiese nel 1545 circa, poiché dalle fonti - che ne danno l'anno di morte - è concordemente affermato che mori a 70 anni. Sul luogo di nascita, invece, non [...] dell'opera sono quelle del manierismo romano tardo, sullo scorcio del Cinquecento. Il Baglione rammenta anche sue pitture condotte aolio su muro nel refettorio del convento: tra esse una Moltiplicazione dei pani,che sarebbe stata il capolavoro del ...
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CORBELLINI, Giacomo Antonio
Gaetano Panazza
Documentato nel Bresciano dal 1769; è stato ritenuto fratello del pittore Paolo, ma il ripetersi del nome e la cronologia delle opere, che giungono fino alla [...] olio sicuramente sua. Probabilmente della stessa epoca sono i dipinti affrescati nella volta della chiesa di S. Brizio sempre a pp. 47, 57, 176; F. Murachelli, IIISupplemento a "La Pitturaa Brescia nel Seicento e Settecento", in Commentari d. Ateneo ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...