BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] e di cui purtroppo si è persa traccia, gli si allargarono a mano a mano, finendo per prendere l'aspetto di storia di tutta l'arte ragioni tecnicistiche (gli antichi non hanno conosciuto la pittura ad olio).
Rientrano in tutt'altro genere di lavoro i ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] della sezione stessa.
In qualità di direttore delle pitture Pastoris si occupò di reperire esempi di decorazione in 40; La brezza marina (ricordo del golfo di Genova), quadro aolio del conte Giacinto Corsi, di Torino, in Album della pubblica ...
Leggi Tutto
GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] formazione di alcune tra le più importanti collezioni milanesi di pittura italiana del secondo Ottocento. In questi anni avviò anche di valenze simboliche, come nella tela aolio Quando gli uccelletti vanno a dormire (Milano, collezione privata). È ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] e Mantova.
Fino al 1595 fupredominante sul C. l'influsso della pittura veneziana, e specialmente del Veronese, del Tintoretto e del Bassano: affreschi e il dipinto aolio che fu collocato al centro del soffitto (Ercole al bivio, ora a Napoli, Museo di ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] di dipinti, che furono spesso oggetto di recensione da parte della stampa. Tutti i generi della pittura sono affrontati, attraverso la tecnica aolio o all'encausto oppure, talvolta, all'acquerello. La sua cospicua attività di pittore frescante vi ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] vides lector, Barisini filius auctor", ed ebbe la singolare sorte, nonostante fosse dipinto a tempera, di essere a lungo considerato come la più antica testimonianza della pittura ad olio. Il "Mutina" che indicava la città d'origine del suo autore fu ...
Leggi Tutto
Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] (Catalogo delle pitture profane nei palazzi imperiali), nelle sue prime redazioni sino al 1815, menziona cinquantacinque opere del C. delle quali ventitré sono andate perdute (Beurdeley, p. 159). Non sono compresi nell'elenco i tre ritratti aolio in ...
Leggi Tutto
CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] nonché i numerosi ritratti sia a matita sia aolio di parenti, amici, noti rappresentanti arte moderna del Civico Museo Revoltella (catal.), Trieste 1970, ad Indicem; V. Corbi, Pittura e scultura dal 1860, in Storia di Napoli, X, Napoli 1971, pp. 345 ...
Leggi Tutto
JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] questa la commissione più importante: quattordici pannelli aolio inseriti nelle boiseries della hall della residenza 438 s. e ad indicem; C. Sorgato, in Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catal., 1979), Bologna 1980, pp. 227-230, 270; ...
Leggi Tutto
GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] di rilievo di G. Marghinotti, e la scuola di pittura diretta da C. Arienti, ottenendo una segnalazione nel 1848 per "il gruppo in disegno" e l'anno seguente per il "bozzetto aolio" (Dalmasso - Gaglia - Poli, p. 44).
Successivamente, per volontà ...
Leggi Tutto
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...