Pittore (Parigi 1863 - ivi 1935). Abbandonati gli studî di architettura nel 1882, si dedicò alla pittura formandosi da autodidatta a contatto con gli impressionisti e in particolare con C. Pisarro. Fu [...] potenzialità espressive della tecnica pointilliste in una serie di studî e dipinti en plein air. Accanto ai meditati quadri aolio (La colazione, 1886-87, Otterlo, Rijksmuseum Kroller Muller; Ritratto di Felix Fénéon, 1890, New York, Museum of modern ...
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Peck, Marion. – Pittrice pop surrealista statunitense (n. Manila 1963). Esponente di spicco, con il marito M. Ryden, del surrealismo pop statunitense, compiuti gli studi artistici al Rhode Island School [...] University. In Italia ha assimilato le suggestioni della pittura classica rinascimentale, di cui ripropone con esiti originali la tecnica aolio dai cromatismi morbidi e luminosi, dando vita a un universo surreale venato di malinconia e disillusione ...
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Pittore (Altenbögge, Vestfalia, 1905 - Herrsching am Ammersee, Baviera, 1976). Iniziò a dipingere nel 1924, attratto dall'arte di P. Moderson-Becker. Dopo aver lavorato come elettricista e minatore e aver [...] pittura di van Gogh (1926-27), studiò al Bauhaus di Dessau (1927-30), con O. Schlemmer, P. Klee, W. Kandinskij, e contemporaneamente ebbe frequenti contatti con E. L. Kirchner a numerosi disegni e piccoli quadri aolio che hanno come tema le ...
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Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] violenti e innaturali rompono la serena armonia delle pitture rinascimentali delle pareti e introducono il tema di contrastato poiché Michelangelo, rifiutandosi di eseguire l’affresco aolio come era stato consigliato dal suo collega Sebastiano ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] al buono", si scontra col dato irrecusabile che nelle pitture di G. a cavallo tra il secondo e il terzo decennio del furono profondamente modificate intorno al 1757: gli ovali dipinti aolio che le ornavano e che rappresentavano Bacco e Cupido ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] (cat. 4 a.7).
È stato dimostrato che il dipinto, preparato con meticolosa accuratezza, fu eseguito aolio con una tecnica approntare il cartone di cui affidò la traduzione in pitturaa Pontormo (fig. a p. 77), per il quale nutriva una stima ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] e "figlio spirituale" della "santa viva" Elena Duglioli dall'Olio, la committente dell'Estasi di s. Cecilia, cui la . Cortesi Bosco, La presenza di L. L., in Pitturaa Bergamo dal romanico al neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Milano 1991, pp. 14- ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] e la pala fu completata da Giusto di Gand.
Realizzò invece aolio il dittico con i ritratti di Federico e di sua moglie Castiglione (Ricordi…, Venezia 1554, n. CIX) loda nelle sue pitture.
L'ultima opera, la Natività di Londra (National Gallery), il ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] p. 194); e soprattutto le scene della Passione dipinte aolio su muro nel catino della cappella Paganini o del Crocifisso pagamento dell'8 febbr. 1628 e un altro "per resto e saldo alla Pittura che ha fatto" del 25 sett. 1628 (Costamagna, 2003, p. ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] comprendeva quattro riquadri con Storie di Psiche, dipinti aolio da Francesco Menzocchi, pittore forlivese allievo del della Libreria Marciana, prevedeva di nuovo la coesistenza di pittura e stucco, con gran ricchezza di motivi antiquariali. La ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...