PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] dall’ottobre del 1454 all’aprile del 1455, interessante è l’accenno apitture che Paolo fece aolio, probabilmente per la rifinitura dell’affresco, a testimonianza dell’impiego di una tecnica a quel tempo forse più diffusa di quanto non si pensi, ma ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] tempo delle amicizie, delle feste domenicali e delle gite scolastiche. Ferré, a soli 15 anni, aveva vinto il premio pittura della Famiglia Legnanese con un dipinto aolio: il quadro che rappresenta una visione stilizzata della città industriale è ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] sue" che "valse ancora nel fare ad olio così bene come a fresco, e fu persona molto cortese e servente 43-53; R. Battaglia, La certosa e B. L., in Pitturaa Pavia dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo 1988, pp. 95, 232; ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] La grande tour, (1913, olio su tela; Düsseldorf, Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen). Altri collezionisti furono il coreografo L. Massine, A. Level, la baronessa d'Oettingen, la principessa di Polignac, ecc.
La pittura del D. si approfondi, precisando ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] e G. Cavedone, dai quali imparò le tecniche a fresco e aolio.
Delle competenze acquisite non fece mai mestiere; nel . 175-188; G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura e architettura, Milano 1822, III, pp. 545 s.; VII, ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] . È da notare che il C. dipinse quasi esclusivamente "quadri muovevoli" (Pasta), e cioè dipinti aolio su tela; tuttavia il conte Carrara ricordava una pitturaa fresco a Villa di Nese, e nella parrocchiale di Terno d'Isola sono suoi gli affreschi ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] con un premio di lire 28.000), successivamente una tela aolio. Quest'ultima fu esposta al Broletto nel novembre 1809 .45 inf., con i preziosi appunti del B. sul Trattato della pittura di Leonardo, le copie autografe del ms. stesso, con annotazioni, ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] dopo, G. Mancini [1617-21] nelle Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I, Roma 1956, pp. Carlo e Ugo di Grenoble (1617-18; Teste dei due santi aolio magro all'Ambrosiana, già nella donazione di Federico Borromeo nel 1618), ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] lavori lo scoraggiò dal dedicarsi in seguito alla pittura ad affresco. A Nancy il G. potrebbe avere avuto contatti insolite nella produzione del G.: si tratta di due ovali aolio su rame argentato con la Veduta della Rochelle assediata dalle truppe ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] del Risorgimento). È, andato perduto il suo primo quadro aolio, del 1821, che l'A. stesso descrive come veduta di un castello con il Soratte autore ci conferma quella costanza di indirizzo nella pittura dell'A. che sarà anche il suo limite. Infatti ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...