LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Carolina Museum of art), una tavola aolio ottimamente conservata e di grande qualità 167-179, 203-218; E. Ragusa, ibid., pp. 220-237; A. Quazza, ibid., pp. 240-283; C. Berelli, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, pp. 744 s.; R. ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] (p. 145), oggi non più esistente; e, infine, nella cappella di fra' Mariano Fetti in S. Silvestro al Quirinale, le pitture parietali aolio e tempera con Storie di s. Maria Maddalena e di s. Caterina e altre figure (pp. 142 s.), ora restaurate (L ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] nipote in Fossombrone, richiedeva al G. un ritratto aolio (andato perduto) del beato Benedetto Passionei, che l di atti e un nuovo e delicato luminismo per effetto della pittura bolognese e del Guercino (Giovanni Francesco Barbieri) in particolare. ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] 122).
Il dipinto è aolio su tela incollata su tavola, con tecnica simile a quella della pala aquilana con , 1978, pp. 123-125; R. Cannatà, Francesco da Montereale e la pitturaa L'Aquila dalla fine del '400 alla prima metà del '500..., in Storia ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] , di una città ideale, qui chiamata Sforzinda. Seguono tre libri di carattere tecnico (relativi a leggi d'ottica, metodi di disegno e di pitturaa fresco, ad olio, ecc.) e infine un libro (aggiunto evidentemente dopo la partenza da Milano e inoltre ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] . dipinse aolio la tavola con l'Assunzione della Vergine, oggi trasportata su tela e conservata a Brera. Arano, Una proposta per Cesare da Sesto a Bayonne, ibid., XXV (1993), pp. 155-157; F. Moro, Pittura in Brianza e in Valsessina dall'Alto ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] Museo naz. di Stoccolma (A. Clark, in Master Drawings, V[1967], p. 12); un altro Autoritratto aolio è agli Uffizi (circa 1732 (1944), pp. 8 s., fig. 4; V. Martini, Pitture di S. C. a Taggia e a Porto Maurizio, in Riv. Ingauna e Intemelia, IV (1949), ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] di Rudiano (Brescia), dove pure diresse i lavori aolio e a fresco di alcuni suoi allievi. Verso la fine del con trascrizione di lettere al e del D.); E. Piceni-M. Monteverdi, Pittura lombarda dell'Ottocento, Milano 1969, pp. 16, 18, fig. 21; ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] in una delle facciate, lavorata «di mistura per dipingervi sopra aolio», come precisa Vasari nella vita di Giulio Romano (Vasari, 1568 ma fredde, insieme con la qualità lucida, smaltata della pittura, i volti di porcellana e i panneggi corposi e ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] per la chiesa di S. Luca a Genova (Morassi, p. 62; bozzetto ad olio nell'Accademia Carrara di Bergamo), limita P. Costa Calcagno, G. B. C.,in La pitturaa Genova e in Liguria, Genova 1971, pp. 167-190; A. Percy, G. B. C. (catal.), Philadelphia 1971 ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...