COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] 1734, licenziato dalla corte del Württemberg, incominciò le pitturea guazzo nel palazzo Thum und Taxis di Francoforte, per ; per contro nei suoi soffitti dipinti aolio ("Marmorsaletta", "Ordensbau" a Ludwigsburg) è da lamentare qualche goffaggine ...
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ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] Tibolla, noto anche con il titolo di Signorina con cane (olio su tela; coll. Berti, Oderzo: ibid.), con cui , fig. 138; Id., in Pitturaa Treviso fra le due guerre (catal.), a cura M. Goldin, s. l. 1990, pp. 243-45, 395 s.; A. M. Comanducci, Diz. ill. ...
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GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] Dei Welfen il G. dipinse l'albero genealogico, aolio su tela e lungo 2 m, firmato dall'artista suadenti, di evocare il fascino coloristico e tonale esercitato da tanta pittura veneziana del tempo, prima tra tutte quella di Giovanni Antonio Pellegrini ...
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MAGNAVACCA, Ubaldo
Rossella Canuti
Nacque il 22 ag. 1885 a Modena da Francesco e da Adalgisa Bettelli, in un'agiata famiglia di mugnai.
Frammentarie e discontinue sono le notizie e le pubblicazioni [...] , ma continuò a praticare il carboncino e il pastello. Si cimentò inoltre con la tecnica aolio declinando gli stessi , Arte modenese tra Otto e Novecento, Modena 1987, pp. 131-141; La pittura in Italia. Il Novecento/1, II, Milano 1990, p. 943 e ad ...
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GIBERTONI (Ghibertoni), Carlo Francesco
Alfonso Garuti
Figlio di Paolo e di Caterina Soleri, nacque a Carpi, nel Modenese, il 21 dic. 1635, e fu battezzato nella chiesa collegiata dell'Assunta il giorno [...] quella di scagliolista, in quanto, secondo Cabassi, dipingeva aolio scene sacre e di soggetto profano sulle tavole in fiorentine, VII, Firenze 1758, p. 75; G.F. Pagani, Le pitture e sculture di Modena, indicate e descritte, Modena 1770, p. 62; ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] ", nel 1851 due menzioni onorarie per un disegno e un dipinto aolio, nel 1852 il secondo premio e una menzione onoraria tra gli fu membro delle commissioni per l'ammissione ai corsi di pittura di Gaetano Ferri e Andrea Gastaldi; nel 1870 per quello ...
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GRIFFONI, Fulvio
Alessandro Serafini
Figlio primogenito di Antonio, speziario, e di Lucina, nacque a Udine il 29 giugno 1589 (Biasutti, 1971, p. 8). Non si hanno dati certi sulla sua formazione artistica: [...] Gervasio e Protasio, una tavola aolio conservata nella chiesa di S. Giacomo a Udine, che presenta la stessa 1823, pp. 136, 247; G.B. Cavalcaselle, La pittura friulana del Rinascimento (1876), a cura di G. Bergamini, Venezia 1973, pp. 212, 231 ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] Civica Galleria d'arte moderna di Palermo: un bozzetto aolio (Enea e Didone) e un gruppo di cinque disegni a penna su carta.
Personalità artistica minore nell'ambito della pittura siciliana del secondo Ottocento, discreto disegnatore e incisore, il ...
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CIGNAROLI, Vittorio Amedeo Gaetano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Scipione e di Marianna Caretti, nacque a Torino intorno al 1730. La data di nascita viene stabilita sulla base dell'atto di morte [...] e scene sacre, anch'essi, come i due precedenti, aolio su tela, salvo cinque paesaggi a guazzo su carta che si distinguono per tonalità fredde, abbastanza inconsuete nella pittura del Cignaroli. Altri due arazzi su disegni suoi (Paesaggio con ...
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FACCINI, Bartolomeo Filippo
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1532 e fu battezzato il 14 novembre, a quanto risultava dai registri dei battesimi della chiesa parrocchiale di S. Maria in Vado trascritti [...] e rifatto le arme aolio ..." (ibid., p. 36); il 10 genn. 1567 ricevette 35 denari per "havere depinto a stampa giallo e pitture e sculture della città di Ferrara [sec. XVIII], a cura di M. A. Novelli, Ferrara 1991, ad Indicem; C. Barotti, Pitture ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...