LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] : proprietà dell'erede, in Macco, tavv. VII e VIII) atempera su carta, tecnica allora preferita dalla L., giocate sui toni dei . L., in La Repubblica, 27 giugno 1987; F. Fergonzi, in La pittura in Italia. Il Novecento/1, II, Milano 1992, pp. 929 s.; ...
Leggi Tutto
Vedi ARPI dell'anno: 1973 - 1994
ARPI (v. s 1970, p. 78)
M. Mazzei
Le recenti acquisizioni si riferiscono principalmente al periodo compreso fra il IV e il II sec. a.C., contribuendo alla ricostruzione [...] di un chiaro quadro della cultura materiale arpana, si coglie anche nelle pitture di un gruppo di vasi (cratere a volute, brocca) dal fondo cavo e decorati atempera con scene di combattimento attinte da un repertorio pittorico le cui premesse sono ...
Leggi Tutto
GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] progetto di un Panorama di Napoli, cioè una veduta dipinta atempera sulle pareti di una camera circolare che offriva, attraverso un (catal., Genova), a cura di A. Agosto - G. Bruno, Milano 1985, pp. 85, 88-90; F. Sborgi, in La pitturaa Genova e in ...
Leggi Tutto
RIETTI, Arturo
Alessandra Tiddia
RIETTI, Arturo. – Nacque a Trieste il 3 marzo 1863 da Alessandro Riettis, commerciante greco di Zante di fede ebraica, e da Elena Laudi, appartenente a un’agiata famiglia [...] lo introdusse alla tecnica del pastello misto atempera, che sarebbe diventata caratteristica della sua produzione 43-50; M.G. Rutteri, A. R. nella pittura triestina, in Pagine istriane, 1957, nn. 30-31, pp. 35-38; A. Viezzoli, A. R., tesi di laurea, ...
Leggi Tutto
GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] G. lavorò ancora a Levate e nella parrocchiale di Comun Nuovo. L'anno seguente realizzò dipinti atempera nella volta dell' di S. Michele al Pozzo Bianco - e, anche nella pittura, traspose i temi e una certa attenzione alle problematiche tecniche, ...
Leggi Tutto
BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] a Roma e ve lo mantenne per tre anni (1840-43). Ivi il B. ebbe per maestro V. Camuccini e si segnalò subito vincendo (1840) i premi di disegno e pittura 1856); medaglioni di Musicisti e altri lavori atempera nel Teatro Municipale di Piacenza (1857-58 ...
Leggi Tutto
GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] rossi, dipinti atempera. Sulla testata di un letto, circondata da una decorazione a fitti racemi, breve di Perugia, Perugia 1978, pp. 43, 76; V. Casale et al., Pittura del Seicento e del Settecento. Ricerche in Umbria II, Treviso 1980, p. 451 n ...
Leggi Tutto
VALERI, Silvestro
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 31 dicembre 1814, da Girolamo e da Teresa Senesi.
Tra la fine degli anni Venti e l’inizio del decennio successivo frequentò l’Accademia di [...] . Maria in Via Lata, e i dipinti murali atempera (I quattro Evangelisti) per la cappella privata del principe , 558; Romantici e macchiaioli. Giuseppe Mazzini e la grande pittura europea (catal., Genova), a cura di F. Mazzocca, Milano 2005, pp. 139, ...
Leggi Tutto
DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] i riferimenti a suoi lavori di decorazione murale atempera, in genere grandi composizioni paesistiche con o senza figure, e a quadri di minore dimensione ad olio di uguale soggetto o di battaglie.
Non sono più rintracciabili le pitture di palazzo ...
Leggi Tutto
FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] questo artista fu determinante per l'evolversi della sua pittura. Infatti proprio tramite Pagni scoprì Torre del Lago, sulle villa Orlando a Torre del Lago e per la villa Ginori alla Piaggetta, eseguì alcuni dipinti atempera di carattere decorativo ...
Leggi Tutto
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...