SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] condizioni.
Nel 1885 lavorò per due mesi a Lugano, decorando atempera soffitti e scalone del villino dell’industriale Emilio all’unanimità accademico di merito residente per la classe di pittura all’Accademia di S. Luca, su proposta del pittore ...
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NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...] decennio risale anche la decorazione atempera, di 44 ‘cammei’ istoriati, a monocromo, entro partiture architettoniche 21-24, pp. 393-430; R.P. Ciardi - A. Tosi, G.A. Luchi. Il Diecimino. Pitturaa Lucca nel '700 tra Bologna e Venezia, Lucca 1993, ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] poeta, la Circoncisione, una grande tela atempera forte firmata e datata, già sull’altare in La pittura nel Veneto. Il Quattrocento, II, Milano 1990, p. 468; M. Tanzi, M. M. Circoncisione, in Pitturaa Cremona dal romanico al Settecento, a cura di ...
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PROCACCINI , Giulio Cesare
Anna Manzitti
PROCACCINI (Procaccino), Giulio Cesare. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1574, da Ercole e dalla sua terza moglie Cecilia Cerva, fu battezzato nella cappella [...] sopra l’altare, la Gloria di Dio Padre atempera sulla volta e il celebre trittico con Annunciazione, Visitazione pp. 45-60; N.W. Neilson, P., G.C., in La pittura in Italia. Il Seicento, II, a cura di M. Gregori - E. Schleier, Milano 1989, pp. 852 ...
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NOVELLI, Pietro Antonio (Pier Antonio)
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 7 settembre 1729 da Francesco, figlio di Giambattista, nobile trevigiano, e da Caterina Pedrini.
Le Memorie della vita di [...] rappresenta una «meditata traduzione visiva di una teoria della pittura, da commentare immagine per immagine a un uditorio di studenti; per quanto concerne lo stile, un temperato classicismo di ascendenza bolognese si combina con la grazia ancora ...
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POZZI, Stefano
Amalia Pacia
POZZI, Stefano. – Nacque a Roma il 9 novembre 1699 da Giovanni e da Maria Agata Sichmiller (Roma, Archivio storico del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Liber baptizatorum, 1686-1706, [...] Francesca Romana, raro esempio, nel suo catalogo, di pittura eminentemente storica e profana, intessuta di più episodi e boiserie, di spiccato gusto francese, i Pozzi dipinsero atempera ventotto figurine abbigliate in costumi di diverse nazioni e ...
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MONTI, Rolando
Francesca Lombardi
MONTI, Rolando. – Nacque il 24 novembre 1906 a Cortona da Luigi, farmacista originario di Perugia, autore di diversi componimenti in prosa e versi in vernacolo perugino, [...] alla pittura astratta, realizzando dipinti dalla forte matrice materica e gestuale, in linea con le coeve esperienze informali. Già tuttavia le opere presentate nella successiva edizione della rassegna (1965), eseguite perlopiù atempera, denunciano ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] delle committenze locali), si uniformò ai dettami della Scuola di Posillipo, utilizzando sia la pitturaa olio sia, con risultati migliori, l'acquerello e la tempera. Il suo nome ricompare nel catalogo dell'Esposizione nazionale di belle arti tenuta ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] disperse); S. Bartolomeo (Martirio di s. Bartolomeo, tempera, dispersa); S. Raffaele (affreschi nella volta); monastero 27 s., 115, 170, 184, 187-205; G. Dell'Acqua, La pitturaa Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia di Milano, X,Milano ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] comunale dell’Archiginnasio).
Entro il 1805, prima di stabilirsi a Roma, decorò vari palazzi nobiliari di Bologna con tele e pitture murali, fra le quali il tondo, atempera su muro, raffigurante Aurora e i dodici segni zodiacali realizzato ...
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pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...