Vedi MONOCHROMATA dell'anno: 1963 - 1973
MONOCHROMATA (μονοχρώματα)
S. de Marinis
L'aggettivo μονοχρώματος è greco, ma soltanto in latino lo troviamo usato come termine che designa una particolare tecnica [...] però dei monocromi artistici eseguiti, probabilmente, su fondo bianco atempera o incausto; di essi vede un riflesso in opere Quintiliano cioè sembra intendere un tipo di pitturaa chiaroscuro monocromo, ossia a mezza tinta di un solo colore, al ...
Leggi Tutto
HADRA, Ceramica di
A. Di Vita
Dalla necropoli omonima che si estendeva ad O dell'antica Alessandria, prende il nome una produzione ceramica indigena fortemente caratteristica.
La forma costantemente [...] di tali iscrizioni ci dànno come date limite il 259 ed il 209 a. C.; ma così come abbiamo la sicurezza che vasi della classe in bianca una decorazione policroma atempera. È la stessa tecnica della pittura monumentale alessandrina alla quale ...
Leggi Tutto
Vedi PAUSIAS dell'anno: 1963 - 1996
PAUSIAS (Παυσίας, Pausias)
G. Pesce
Pittore greco di Sicione, figlio e discepolo di Bryes, poi allievo di Pamphilos di Amphipolis, visse all'incirca fra il 380 e il [...] . Pausiaca tabella (Horat., Sat., ii, 7, 9) cioè pitture su tavolette lignee di piccolo formato dovettero essere, per la maggior , legate fra loro in alto e pendenti a piombo rigorosamente simmetriche. Atempera (tecnica da P. non preferita e nella ...
Leggi Tutto
Vedi CENTURIPE dell'anno: 1959 - 1994
CENTURIPE (Κεντόριπα, Κεντόριψ, Κεντούριπαι, Centurĭpae)
G. V. Gentili
Centro abitato della Sicilia, oggi in provincia di Enna, di origine sicula poi ellenizzato [...] accoppia una decorazione policroma a rilievo floreale ed architettonico ad un vero e proprio dipinto atempera, con scene spesso età ellenistica. Contro l'autenticità di tali documenti della pittura iconografica di C. si sono però levati serî dubbi ...
Leggi Tutto
ANTIPHILOS (᾿Αντίϕιλος, Antiphëlus)
F. Magi
2°. - Pittore greco. Da Plinio era classificato assai vicino ai migliori pittori del suo tempo (Nat. hist., xxxv, 138). Nato in Egitto, fu scolaro di Ktesidemos [...] Le opere di A. comprendono quadri grandi e piccoli e in ambedue le tecniche, cioè atempera e ad encausto Griech., II, Monaco 1923, p. 843 ss.; A. de Capitani D'Arzago, La "Grande Pittura" greca dei secoli V e IV a. C., Milano 1945, pp. 88-91; ...
Leggi Tutto
HIERAKONPOLIS (῾Ιεράκων πόλις)
S. Donadoni
L'odierno Kōm el-Āḥmar, è una delle città più antiche dell'Egitto, la cui storia ed importanza risalgono al periodo predinastico, durante il quale essa fu capitale [...] in basso, ma staccato dal corpo, il sinistro è ripiegato a sostenere il figlio. Una simile figura non può avere un esempio più insigne di pittura predinastica che possediamo. È la decorazione di una tomba, con colori atempera su uno strato di ...
Leggi Tutto
PROTOGENES (Πρωτογένης, Protogånes)
M. Cagiano de Azevedo
1°. - Pittore greco nativo di una città costiera dell'Asia Minore - Kaunos secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 101) e Pausania (i, 3, 5), Xantos [...] 440 a). Ma in tal caso doveva essere un dipinto atemperaA. Reinach, Recueil Milliet, Parigi 1927, nn. 491-505; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 176, nota; A. De Capitani d'Arzago, La grande pittura dei Greci, Milano 1945, p. 86 ss.; A ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] imprese del picaro si mescola appunto l’apprezzamento morale, che tempera, senza intaccarla, la visione pessimistica del mondo, e Mengs è da ricordare F. Bayeu y Subias. La pittura iniziò a ispirarsi ai costumi contemporanei, cui si rivolse, in una ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della pianura russa. Nell’insieme, tuttavia, l’influenza oceanica temperata è ancora avvertibile in inverno, di modo che i climi risultano opposte, svoltesi parallelamente.
Come la pittura, che all’inizio del 17° sec. ha in A. Elsheimer e J. Liss gli ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] sec. 7°; una pala d'altare di argento dorato; una tempera su tavola attribuita ai primi anni del sec. 14° raffigurante Cristo '', München 1986; M. Lucco, La pittura del Trecento a Venezia, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento ...
Leggi Tutto
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...