Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] era stato dipinto da L. non a buon fresco ma atempera. Un restauro condotto a partire dal 1979 (durato 12 anni) si proponeva. Ma il risultato fu disastroso e L. abbandonò la pittura appena iniziata. I cartoni per quest'opera furono oggetto di studio ...
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BOSSOLI, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque da Pietro e Maria Bernasconi a Lugano il 6 dic. 1815 (cfr. atto di battesimo, in Donati, 1959, p. 23 n. 3). La famiglia emigrò nel 1820 c. a Odessa, dove il B. [...] decorazioni d'ambienti, il B. trattò la figura e quello che sarà il tema a lui più congeniale, la veduta panoramica, fin d'allora preferendo la pitturaatempera. Si rese noto con i "cosmorami", grandi vedute panoramiche di Odessa, da guardarsi entro ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Riario, preparò il disegno per una composizione con San Francesco che riceve le stimmate, affidata per la traduzione in pittura, atempera, ad un collaboratore di origine ferrarese, Piero d’Argenta, che fin da questo momento gli è accanto e che ...
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CALZI, Achille, junior
Ennio Golfieri
Consanguineo dell'omonimoincisore ottocentesco, nacque in Faenza da Giuseppe e da Angelina Magni il 4 sett. 1873.
Il padre Giuseppe (1846-1908) fu un modesto decoratore, [...] più artigiano che artista, che dedicò la sua vita alla pittura su ceramica e, in parte, alla pitturaatempera di soffitti imitando i modi dei fratelli Liverani, in modo particolare di Romolo, di cui era allievo, come dimostrano anche piccole vedute ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] ), p. 47; Conserviamo l'antico. Note storiche intorno alla città di Rieti, Rieti 1897; Processi pittorici. La pittura murale. La pitturaatempera,a pastello,a guazzo,all'uovo,ad olio,all'acquarello, ibid. 1900; La chiesa di S. Agostino e il sepolcro ...
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Arrivabene, Agostino. – Pittore italiano (n. Rivolta D’Adda 1967). Diplomatosi nel 1991 all’Accademia di belle arti di Brera, negli anni successivi è stato poliedrico sperimentatore di tecniche e codici [...] espressivi eterogenei, dalla pitturaa olio e tempera - in cui sono palesi le suggestioni della grande pittura cinquecentesca del Nord-Europa reinterpretata in chiave surreale – fino all’incisione ad acquaforte. Presente alla 54° Biennale d’Arte di ...
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Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] pittura fiamminga, dove la familiarità con i Lendinara gli permise di approfondire l'interesse per la prospettiva, già stimolato a o paesistici, mentre l'uso della tecnica a secco, con una tempera grassa, permette effetti straordinarî di colore e di ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] s'incominciò ad apprezzare la modernità della sua pitturaa partire dalla Storia dell'arte italiana di Adolfo 1472, la pala dell'Incoronazione, di notevoli dimensioni, dipinta atempera su tavola, presenta una struttura compositiva verticale, su tre ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] di due ante d'organo, dipinte atempera, per la chiesa di S. Eustorgio a Milano, su istanza dei nobili Taveggi, 53; R. Battaglia, La certosa e B. L., in Pitturaa Pavia dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo 1988, pp. 95, ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] fantastiche, non ancora completamente assimilate dal pubblico. Una novità. almeno dal punto di vista tecnico, fu la grande pittura murale realizzata atempera per la V Triennale di Milano (1933; distrutta), accanto alle pareti decorate da M. Sironi ...
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pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...