Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] allora, e tuttora si ammira, quanto le stesure pittoriche atempera siano curate, così da campire con modulazione nitida e vigorosa . Ma trovando poi una «incrostatura» predisposta per la pitturaa olio, si rifiutò di lavorare e richiese che si ...
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Pittore e incisore (Kovno, Lituania, 1898 - Roosevelt, New Jersey, 1969). Emigrato negli Stati Uniti nel 1906, con la famiglia, si dedicò alla pittura dopo aver lavorato come litografo. Studiò alla National [...] uso di colori chiari e netti (serie di ventitré dipinti atempera dedicata agli anarchici Sacco e Vanzetti, 1931-32, New post office di New York, 1938-39; Social security building a Washington, 1940-42; ecc.). Realizzò inoltre numerosi manifesti e ...
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Pittore, attivo in Piemonte nel sec. 16º. Di lui si conoscono: un affresco (Deposizione) nel coro di S. Domenico in Alba (1517); due affreschi (Cristo; La Vergine intercedente presso Cristo) in un'ex cappella [...] a Mondovì-Carassone (1523); la tavola atempera con la mezza figura di San Giovanni Evangelista nella galleria di Torino (1524). Nelle sue opere sono presenti i caratteri della pittura umbra misti a influenze lombardo-leonardesche. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ’affresco, ma, malgrado la fedeltà al profilo all’italiana, spinge la tecnica della temperaa risultati di trasparenza e finezza in concorrenza con la pitturaa olio dei fiamminghi.
Il Polittico della Misericordia: il rapporto col passato
Nel 1451 ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] S. Giuseppe in S. Alessandro in Colonna fornì la paletta atempera della Pietà, giudicata da Michiel (p. 48) "opera molto Cortesi Bosco, La presenza di L. L., in Pitturaa Bergamo dal romanico al neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Milano 1991, pp. ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] derivata dalle miniature dei Taccuina sanitatis (p. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia [1912], Torino 1966, p rimane solo la parete di fondo, chiusa da ante dipinte atempera su tela da Bernardino Luini e Gaudenzio Ferrari (ancora ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] né solo italiano, ma persino europeo, grazie anche a una temperie critica più sensibile e soggetta al fascino di febbr. 1756 il G. venne nominato socio dell'Accademia veneziana di pittura, ma è pur vero che il presidente dell'Accademia era allora ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] 1809) l'appartamento nobile del palazzo: il G. dipinse atempera sette stanze ornate da stucchi, forse eseguiti da Trentanove, e nel palazzo romano con la conoscenza della Lettera sulla pittura di paesaggio di Gessner, che potrebbe avere suggerito al ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] ambedue, passati in proprietà dei principi di Mazzarino ("atempera su carta", Asta..., 1964), sono oggi presso l 603, 713, 742; C. T. Dalbono, Storia della pitturaa Napoli e in Sicilia dalla fine del Seicento a noi, Napoli 1859, pp. 192, 208-216; F ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] si tenne presso la galleria romana L'Obelisco la prima personale dedicata esclusivamente alla pittura, comprendente 16 dipinti recenti eseguiti atempera su una preparazione di sabbia.
La recensione di L. Trucchi (1958) disegnava sinteticamente le ...
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pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...