BELLENGHI, Lodovico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Francesco e da Annunziata Carroli nella parrocchia di S. Agostino il 6 luglio 1815. Seguì i corsi nella locale scuola di disegno, dapprima con P. [...] 'affresco all'olio, all'encausto, al pastello, alla pittura d'impasto su maiolica. Cominciò con le tradizionali composizioni ambienti atempera o meglio ad affresco, talora ripassandole a cera con un suo particolare procedimento di encausto. A Faenza ...
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BASSAN
Maria Teresa Cuppini
Famiglia di pittori ebrei attivi nel sec. XVIII. Salomone nacque a Verona, probabilmente nel 1696: si specializzò in fiori, frutti, suppellettili domestiche; di lui esisteva [...] schemi delle decorazioni eseguite atempera. Secondo la descrizione di A. Chiusole (Notizie... della Valle Lagarina, Verona 1787), riportata dal Postinger, una delle stanze era "dipinta a chinesi con vari simboli allusivi alla Pittura", mentre in un ...
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Alcherio, Giovanni
B. Soldano Tosatti
Agente artistico milanese (notizie 1382-1411), curatore di una raccolta di scritti sui colori per pittura, la Tabula de vocabulis sinonimis et equivocis colorum, [...] . Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Milano 36, 1983, pp. 129-187.
A. Conti, Tempera, oro, pitturaa fresco: la bottega dei ''primitivi'', in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 513-528. ...
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DARDANI, Giuseppe
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti e fratello di Antonio, nacque a Bologna nel 1693. È probabile che sia stato allievo di figura del figlio di Giovanni Viani, [...] Corsica in un album che, ritornato in patria, gli servì come fonte di ispirazione per numerose pittureatempera e ad olio.
L'Oretti ricorda, a Bologna, paesaggi ad olio, elaborati sugli studi eseguiti in Corsica e sullo stile del Ferraioli, nella ...
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ANDREOLI, Attilio
Renata Cipriani
Nato il 7 apr. 1877 a Milano, fu allievo di G. Bertini e V. Bignami all'Accademia di Brera, dove espose per la prima volta nel 1900 Rispha che protegge i corpi dei [...] Farini; nello stesso anno la Galleria d'arte moderna di Milano ricevette in dono L'onomastico del Parroco atempera e pastello. Lasciati i soggetti biblici e storici, si dedicò alla pittura di genere e ai ritratti. Nel 1917 vinse una medaglia d'oro ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] imprese del picaro si mescola appunto l’apprezzamento morale, che tempera, senza intaccarla, la visione pessimistica del mondo, e Mengs è da ricordare F. Bayeu y Subias. La pittura iniziò a ispirarsi ai costumi contemporanei, cui si rivolse, in una ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della pianura russa. Nell’insieme, tuttavia, l’influenza oceanica temperata è ancora avvertibile in inverno, di modo che i climi risultano opposte, svoltesi parallelamente.
Come la pittura, che all’inizio del 17° sec. ha in A. Elsheimer e J. Liss gli ...
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Pittore statunitense (Monroe, Washington, 1940 - New York 2021). Si è formato a Seattle (University of Washington) e, dopo aver frequentato i corsi di pittura di P. Guston e di fotografia di W. Evans nella [...] alla Akademie der bildenden Künste di Vienna (1964-65). Stabilitosi a New York nel 1967, abbandonate le prime esperienze legate alla e materiali diversi (matita, inchiostro, cartapesta, olio, tempera, applicati con le dita, con il pennello, ecc.). ...
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POLLOCK, Jackson
Ornella FRANCISCI OSTI
Pittore, nato a Cody, Wyoming, il 12 gennaio 1912, morto in un incidente automobilistico l'11 agosto 1956 a East Hampton, Long Island, N. Y.; è considerato con [...] P. riuscì a infrangere non solo l'uso della materia pittorica tradizionale ma l'unità stessa della pittura da cavalletto.
Tra su carta o cartone, con ducotone, con acquerello, tempera, matita, carboncino, inchiostro, spesso combinati insieme e sempre ...
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Savelli, Angelo
Simona Ciofetta
Pittore e scultore, nato a Pizzo Calabro (Catanzaro, poi Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, morto a Boldeniga nel comune di Dello (Brescia) il 27 aprile 1995. Si formò [...] della tempera all'uovo. Dall'inizio degli anni Cinquanta svolse la sua ricerca in ambito non figurativo; trasferitosi a New . Queste caratteristiche rimasero anche quando dalla pittura-rilievo S. passò a installazioni più complesse, dai folti insiemi ...
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pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...