Famiglia di industriali moscoviti, i cui esponenti, negli ultimi decennî del sec. 19º e nei primi del sec. 20º, furono anche collezionisti d'arte. Oltre a Pëtr Ivanovič (1853 - 1912), che acquistò da P. [...] sostenitore di artisti e musicisti dell'avanguardia russa, quest'ultimo fu spesso a intuizione con il suo precoce apprezzamento della pittura postimpressionista, arricchendo la sua collezione tra 'altra fondamentale collezione d'arte moderna francese ...
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Principessa russa, mecenate, collezionista e decoratrice (Pietroburgo 1867 - Parigi 1928). Nel 1893 organizzò nella sua proprietà, Talaškino, presso Smolensk, una scuola artistica che aveva per scopo di [...] una Scuola di pittura che ebbe un ruolo importante all'inizio del secolo nella diffusione dell'arte di avanguardia. Dal 1898 sostenne organizzò poi "Le petit Talaškino". La sua collezione d'arte e di artigianato costituisce il nucleo principale del ...
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Pittore (Praga 1784 - ivi 1843). Formatosi all'accademia di Praga, studiò N. Poussin e C. Lorrain, orientandosi verso una pittura di paesaggio d'ispirazione romantica. Suo figlio Josef (Praga 1810 - ivi [...] dell'arte e della tradizione popolare, in sintonia con il risveglio della coscienza nazionale. Porta il suo nome l'Associazione degli artisti di Praga che, tra la fine del 19º sec. e gli inizî del 20º, fu punto di riferimento per l'avanguardia. ...
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Pittore (Friburgo in Brisgovia 1882 - ivi 1941); fece parte dei gruppi di avanguardia nella pittura tedesca, mirando a una sintesi d'impressionismo ed espressionismo. Importante anche la sua opera di incisore [...] e illustratore ...
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RADICE, Mario
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Como il 1° agosto 1898; esponente del primo astrattismo italiano che nell'ambiente comasco, con M. Rho e G. Terragni, ha avuto una delle punte più significative. [...] ma lungi dal costituirne un solo motivo d'impegno in realizzazioni e programmi comuni, pittura (aveva prima frequentato la facoltà di veterinaria, era stato poi operaio in una fabbrica di carta) e continua a mantenere i contatti con l'avanguardia ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] considerato da chi lo produce come l'unica fonte d'informazione per via d'immagine che possa integrare quella offerta dalle pagine dei pittura, e anche nella grafica, di questa prima fase. La ricerca operata dai futuri aderenti alle avanguardie ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] una vera e propria espressione d'arte. In talune officine più dotate - Faenza era certamente allora all'avanguardia e conduceva il movimento (1693). Anche a Savona e a Genova trionfa la pittura in turchino a imitazione cinese e olandese per la voga ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] scrittura letteraria, della pittura, dell'architettura, del K. Acker, W. Abish, R. Federman, R. Kostelanetz, D. De Lillo, J. Russ, R. Silliman, J. Arnold , Parigi 1980; B. Brock, The end of the avanguarde? And so the end of tradition, in Artforum, 19 ...
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MARINI, Marino
Daniela Fanini
(App. I, p. 824; II, II, p. 269)
Scultore, pittore e incisore italiano, morto a Viareggio il 6 agosto 1980. I molti viaggi in Italia e nel Nord Europa lo avevano messo [...] in contatto con esponenti dell'avanguardia (Y. Tanguy, G. De Chirico, M. dimessosi dalla cattedra di Scultura della Scuola d'arte di Monza, che teneva dal Marino Marini, Milano 1963; Id., Marino Marini, pitture e disegni, ivi 1963; G. Carandente, Le ...
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KANTOR, Tadeusz
Biancamaria Mazzoleni
Pittore e regista teatrale polacco, nato a Wielopole (Cracovia) il 6 aprile 1915, morto a Cracovia il 6 dicembre 1990. Iscrittosi nel 1939 all'Accademia di Belle [...] ). La sua arte è stata definita informale, la sua pittura metaforica − al di là del surrealismo −, in quanto d'interpretazione.
Denunciando il conformismo del teatro contemporaneo, ristretto, scolastico, provinciale, a difesa dell'avanguardia ...
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surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...