DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] di pittura di H. Zúgel, noto soprattutto come animalista e convinto "plainairista". Per quanto il D. si . Sgubbi, G. D., in Arte nel Friuli-Venezia Giulia 1900-1950 (catal.), Pordenone 1982, p. 372, figg. 216 s.; Frontiere d'avanguardia. Gli anni del ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] , I (1934), n. 4, pp. 26-30; N. Centonze, La pittura futurista di Benedetta, ibid., II (1935), n. 10, pp. 10 s.; n. 1, pp. 61 - 68; Id., Le futuriste. Donne e letteratura d'avanguardia in Italia (1909-1944), Milano 1982, pp. 177-196; E. Crispolti, ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] De Rosa, 2012, p. 311). Sempre con il movimento d’avanguardia napoletano fu invitato nel 1930 alla XVII Biennale di Venezia e nel , 2000, p. 345). Tale dinamismo lo condusse in pittura al neocubismo e a soluzioni che richiamavano Braque e Matisse ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] evidenti sia l'adesione dello J. ai movimenti d'avanguardia dell'espressionismo e del surrealismo sia l'interesse visse a Milano fino al 1954. Ma il nuovo interesse per la pittura non lo allontanò dalla narrativa e, in questi stessi anni, pubblicò i ...
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MODOTTO, Angelo (Angilotto Ermagora)
Rossella Canuti
– Secondogenito di Giovanni Battista e Maria Feruglio, nacque a Udine il 12 luglio 1900.
Iniziò a dipingere in epoca giovanile, prima della partenza [...] «espressionista-barocca» orientata a una rilettura della pittura classica italiana che trovò poi assonanze con la 37). Il 1° ottobre il gruppo si costituì in scuola friulana d’avanguardia e il 18 ottobre fu inaugurata una mostra a palazzo Chiesa con ...
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TAMBURI, Orfeo
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 28 maggio 1910 da Rosa Papa, sarta e casalinga, e da Rodolfo, di professione barbiere; tra i ricordi d’infanzia, i bombardamenti della Grande Guerra [...] priva di deviazioni e inversioni, lontana dallo sperimentalismo d’avanguardia quanto rispettosa di personaggi come Giorgio Morandi. Sensibile a ogni esperienza tecnica e speculativa, la sua pittura si è distinta per freschezza, eleganza e padronanza ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] lo invitò a prendere parte all'itinerante Mostra d'arte futurista e d'avanguardia, organizzata da Mario Hyerace a Ravenna e nel '900, Catania 1988, p. 47 e passim; S. Troisi, in La pittura in Italia. Il Novecento/1, 1900-1945, II, Milano 1991, p. 916; ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] nella pittura moderna, in L'immagine, I (1947), 3, p. 141; C. Maltese, in XXIVBiennale di Venezia (catal.), Venezia 1948, pp. 138-141; Id., Scipione…, in Emporium, CVIII (1648), pp. 73-78;R. Carrieri, Pitt. e scultura ital. d'avanguardia, Milano ...
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NOVELLI, Gastone
Paola Bonani
– Nacque a Vienna il 1° agosto 1925, primogenito di Ivan, addetto militare presso l’ambasciata italiana, e della nobildonna austriaca Margherita Mayer von Ketchendorf.
Poco [...] museo, entrò in contatto con la cultura artistica d’avanguardia brasiliana e internazionale. Nel 1953 incontrò Max Bill, .
Nel 1955 tornò a stabilirsi in Italia. Scelse allora la pittura come unico ambito delle sue ricerche. I contatti che stabilì con ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] arti figurative di Roma e del Lazio con due dipinti, Composizione e Pittura n. 8. In contatto con il Movimento arte concreta (MAC) di Âge d'or, in omaggio al film anticlericale di L. Buñuel, che esponeva riviste d'avanguardia francesi, libri d'arte ...
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surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...