CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] fosso dei navicelli della Galleria d'arte moderna di Torino - è l'esperienza macchiaiola a dare sostanza a una pittura di paesaggio che si sofferma C. la partecipazione a qualsiasi forma di avanguardia, favorendo invece, anche per la notevole ...
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BARTOLENA, Cesare
Giorgio Di Genova
Nacque a Livorno il 27 maggio 1830 da Francesco e da Luisa Massai. Fu allievo di E. Pollastrini, anch'egli livomese, nell'Accademia di Firenze. Nel 1848 partì come [...] .
Nel 1884 espose alla Società d'Incoraggiamento di Firenze Campo militare e Avanguardia, e all'esposizione di Belle , La partenza del coscritto).
Tralasciò per qualche tempo la pittura per dedicarsi al lavoro di fotografo in un laboratorio aperto ...
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surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...